Miller Music Tour, prendeteci in giro…

Domenica 31 Luglio al Drive-in di Sigonella si è svolta la seconda tappa siciliana del Miller Tour, questa tappa ha visto tra i protagosnisti Paolo Agosta, Martha, Jimmy (qualcuno di voi forse lo ricorda per la partecipazione ad operazione trionfo), Pago, 2black, Pier cortese, Tormento, Negramaro e Sugarfree.
L’evento era stato pubblicizzato in tutta Catania come un concerto esclusivo dei Negramaro, e invece il pubblico si è trovato di fronte band eterogenee, spesso emergenti e che comunque lo hanno lasciato tiepido.

La serata inizia con la presentazione dei conduttori capitanati da Susanna Torretta, ex protagonista dell’Isola dei famosi, assorta alle cronache per essere stata amica della contessa Francesca Vacca Agusta, tragicamente scomparsa.
La signora Torretta era affiancata da due figuri, Gianluca Grieco e Fabio Vetrò.
Il primo famoso per aver stabilito nel 2003 insieme ad altri nove cabarettisti di livello televisivo nazionale, il GUINNES DEI PRIMATI per aver svolto 35 ORE DI CABARET di seguito. Mi chiedo se ci fosse un pubblico che ha sopportato la verve di Grieco per ben 35 ore, sinceramente io dopo 35 minuti di battute, già avevo le prime apparizioni mistiche alla Fantozzi. Il secondo invece ha promosso numerose aziende all’interno delle maggiori fiere ed esposizioni internazionali tra cui il Festival del Fitness di Rimini, lo Smau, la Bit di Milano ed il Salone Nautico a Genova. Insomma una specie di imbonitore.

Lo spettacolo ha inizio, dopo la presentazione dei conduttori e lo scambio di battute sulle possibili origini catanesi dell’una o degli altri, vengono introdotte sul palco due letterine di passaparola che agitando il loro “incomodo” argentato di paillettes, ipnotizano ed inebetiscono il pubblico maschile presente; passato il ciclone letterine, il trio di conduttori sceglie una ragazza dal pubblico e vestendola in maniera ridicola, viene usata da album per gli autografi da parte degli artisti che calcano il palco e soprannominata “vippometra”.

Gli artisti intervenuti sono stati accolti in maniera molto tiepida, da un pubblico che fremeva per i Negramaro.
Dopo l’esibizione di Paolo Agosta: un uomo un perchè come direbbero i “Gialappi”, Martha: un’invasata con un microfono in mano e le infradito bianche, 2black: due “ragazze” che sembravano uscite da un incubo di Akira Toriyama, jimmy: che sta sempre in bilico e non cade mai…, Pago: con il suo tormentone estivo, Pier cortese: che ci ha regalato la sua bella Souvenir, Tormento con altri “amici”: che muovendosi da “gorilla”, “spargono” il rap per tutti i “rigaz” presenti… è finalmente la volta dei Negramaro che mandano in sollucchero i ragazzi intervenuti, un applauso liberatorio ed entusiasmato li accoglie. Il gruppo pugliese da il meglio, eseguendo i due singoli: “mentre tutto scorre” e “estate” ottima presenza scenica e grande interpretazione da parte della band che ha ricompensato, l’attesa del pubblico, con questa ottima performance. Archiviata la pratica Negroamaro e dopo che la band ha firmato la povera “vippometra” è la volta del gruppo che chiuderà questa tappa del Miller Tour, a sorpresa tra le urla e gli applausi di un pubblico euforico e gasato, salgono sul palco gli Sugarfree, la band catanese infiamma letteralmente il drive in, con la loro superlativa esibizione. Eseguendo gli stranoti: “cromosoma”, “cleptomania” e il nuovo singolo, una ballade intitolata: “Tu sei tutto per me”. I ragazzi catanesi con più esperienza alle spalle e dopo aver calcato molti palchi di prestigio, hanno preso con forza le redini dello spettacolo facendo così concludere in maniera pirotecnica una serata iniziata…”sotto tono”.

A coinclusione di serata ho raccolto alcune impressioni da parte del pubblico un ragazzo intervistato commenta così: “Sono venuto alla cieca, senza sapere nulla, ma mi aspettavo un concerto decisamente diverso…ero venuto per vedere i Negroamaro, che hanno fatto solo due canzoni, e mentre li aspettavo le mie orecchie hanno dovuto subire tanti “artisti” sconosciuti che cantavano canzonette oscene. Non parlo neanche del contorno…che è stato davvero imbarazzante” decisamnete critico ma c’è anche chi commenta così: “Sono soddisfatta! Anche se l’inizio del concerto è stato un pò duro da mandar giù, sono molto contenta delle esibizioni dei negramaro e degli sugarfree, sopratutto loro sono stati favolosi!” un’altra ragazza intervistata dice: “A parte i presentatori patetici, a parte qualche gruppo scadente…a parte le letterine e la classifica di musica da discoteca,la serata è stata gradevole, avrebbero forse, potuto far cantare qualche pezzo in più ai negramaro“.

Insomma come al solito pareri contrastanti si avvicendano anche se forse tutti sono concordi nel dire che la vera serata divertente è inziata con l’esibizione dei negramaro e si è conclusa con l’ottima performance degli sugarfree.

Galleria Fotografica


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]