Palermo-Avellino, partita di cartello al Barbera Tariffe speciali per i tifosi per riempire lo stadio

Si scrive partita di serie C, si legge gara di categoria superiore. Gli ingredienti di Palermo-Avellino, match in programma domani allo stadio Renzo Barbera alle ore 14.30 e valido per la dodicesima giornata del girone C, sono quelli che si usano di solito per la preparazione di pietanze particolarmente gustose. Incompatibili, magari, con gli standard degli chef stellati ma certamente di qualità. Il quadro, ricco di contenuti, sarà impreziosito oltretutto da una bella cornice che, complice il ritorno allo stadio del collettivo della Nord 12 in Curva Nord Superiore, darà lustro all’evento in virtù del boom previsto in termini di presenze sugli spalti. Quota diecimila spettatori (compresi i 2500 abbonati) è un target che non sembra impossibile da raggiungere. Una proiezione legittimata dalla possibile corsa al biglietto delle ultime ore e dal buon andamento della prevendita caratterizzata dal discreto successo della prima Giornata Rosanero, campagna promozionale con riduzioni per specifiche categorie – gli abbonati della stagione 2019/20 che non hanno potuto rinnovare la tessera stagionale, gli under 18 e i tesserati Figc di Palermo e provincia – organizzata ad hoc in vista di questa sfida particolarmente sentita e con tanti motivi di attrazione.

Esempi? Le prospettive di classifica (in caso di vittoria i padroni di casa raggiungerebbero il Monopoli al secondo posto e scavalcherebbero il Catanzaro sconfitto sul campo della capolista Bari), il richiamo di un match tra due formazioni costruite per recitare un ruolo da protagonista e la speranza del popolo rosanero di vedere un Palermo vincente contro la squadra che, nella scorsa stagione, ha sancito l’eliminazione dell’undici di Filippi ai playoff. E la presenza nella compagine biancoverde di diversi palermitani (out l’infortunato D’Angelo, a segno nella scorsa stagione contro la squadra della sua città sia nella regular season che ai playoff ma ci saranno il difensore Silvestri, l’esterno destro Rizzo oltre al jolly offensivo Di Gaudio e al centravanti Plescia) sarà una specie di partita nella partita. «Hanno già giocato il loro jolly e quindi non si ripeteranno – ha dichiarato con una battuta il tecnico Filippi riferendosi ai gol realizzati nel 2020/21 contro il Palermo da D’Angelo e Silvestri – l’Avellino era già forte l’anno scorso e, con alcuni inserimenti, adesso è diventato un organico davvero di primo livello nella lotta per la promozione in serie B. Se la gara di domani è un crocevia? No, ma è una partita importante contro un avversario altrettanto importante. Per poterci imporre servirà una grande prestazione dal punto di vista dell’intensità, della determinazione, della voglia e del sacrificio».

Per il match contro gli irpini, che hanno ottenuto otto punti nelle ultime quattro giornate ma ancora a caccia del primo successo esterno in questo campionato, sono 23 i convocati rosanero. Tra questi, a sorpresa, figura anche il difensore Crivello reintegrato definitivamente dopo essere rimasto fuori dal progetto tecnico per tutta la durata di questo primo segmento della nuova stagione calcistica. Difficilmente, in ogni caso, il duttile difensore palermitano farà parte domani dell’undici titolare, motivo per cui la conferma di un modulo con la difesa a quattro, anche alla luce dell’assenza dello squalificato Perrotta (uno dei giocatori che nei giorni scorsi ha fatto parte della delegazione rosanero che a Catania ha manifestato la solidarietà del club di viale del Fante al capoluogo etneo messo in ginocchio dal violento nubifragio), resta la soluzione più probabile nonostante la convocazione del convalescente Marconi. A prescindere dal sistema di gioco ci sono comunque delle certezze nella formazione anti-Avellino. Buttaro e Lancini in difesa, De Rose e Luperini a centrocampo, ad esempio, o la conferma in avanti di Fella che dopo la doppietta realizzata a Vibo Valentia proverà a cavalcare l’onda agendo assieme ad uno tra Floriano e Silipo a supporto dell’unica punta. Che con ogni probabilità sarà Brunori, favorito su Soleri.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]