I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno rilevato irregolarità nelle istanze presentate da otto richiedenti del sussidio. I nuclei familiari ricevevano anche reddito di cittadinanza, disoccupazione o cassa integrazione
Torretta, scoperti otto indebiti percettori dei Buoni spesa Denunciati e multati. Dovranno restituire i soldi ricevuti
I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno
rilevato irregolarità nelle istanze presentate da otto richiedenti del Buono spesa, tutti residenti nel
comune di Torretta.
In particolare l’attività ispettiva ha evidenziato che, sulla
scorta del modello di autocertificazione redatto dal Comune, avrebbero sottoscritto l’istanza di accesso all’intervento socio-assistenziale
e le relative dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, sostenendo di
trovarsi nelle condizioni previste ed elencate nell’avviso pubblico.
In realtà, i controlli eseguiti dai finanzieri di Carini hanno evidenziato che i nuclei familiari
percepivano altre forme di sostegno economico (Reddito di
cittadinanza, disoccupazione, cassa integrazione). Di
conseguenza, sulla scorta delle informazioni acquisite, le
autocertificazioni presentate sono risultate prive dei requisiti
previsti nell’avviso di pubblico bando.
Gli indebiti percettori sono stati segnalati al Comune di Torretta
per la decadenza dall’ammissione ai benefici richiesti, per il recupero
delle somme già erogate, ammontanti a 3.230 euro e per la
comminazione di sanzioni per complessivi 9.696 euro. Tutti sono stati denunciati alla procura per il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche ai danni dello Stato.