Centro sportivo dei rosa, Abodi visita Torretta I lavori cominceranno prima dell’inizio dell’estate

Restano le ultime curve, subito dopo inizierà il rettilineo che culminerà con il traguardo: con l’inizio dei lavori, cioè, per la realizzazione a Torretta del centro sportivo del Palermo. Un passo avanti in vista dello sprint finale è stato compiuto sabato con l’incontro che proprio nell’area in cui sorgerà la Casa del Palermo hanno avuto i vertici del club di viale del Fante (il presidente Mirri e l’amministratore delegato Rinaldo Sagramola) con Andrea Abodi, presidente del Credito Sportivo, l’Istituto attraverso il quale avverrà il finanziamento della struttura. Presenti anche il sindaco del capoluogo siciliano, Leoluca Orlando, e il vicepresidente regionale Gaetano Armao.

Significativa la visita di Abodi, a testimonianza del fatto che dopo l’aggiudicazione del bando da parte della società presieduta da Mirri per l’affidamento della gestione (cinque anni con la possibilità di proroga di altri cinque ad un canone annuo di concessione pari a 12.600 euro) dell’impianto comunale di via Aldo Moro adiacente ai terreni in cui è prevista la realizzazione dell’opera, step fondamentale per l’avvio del progetto pianificato dal Palermo Football Club che nella gara per il bando ha battuto la concorrenza dell’associazione sportiva dilettantistica Resuttana San Lorenzo, l’iter prosegue senza intoppi.

«Si tratta, adesso, di completare la documentazione e definire il progetto in tutti i suoi numeri – ha dichiarato ai microfoni di Trm l’ex presidente della Lega Nazionale Professionisti di B al quale è stata presentata una bozza del piano che sarà oggetto del finanziamento – poi la banca andrà avanti con la sua procedura». I lavori, salvo novità, cominceranno prima dell’inizio dell’estate. Il Credito Sportivo, dunque, sosterrà lo sviluppo del Palermo che attraverso il centro sportivo, il cui costo complessivo si aggira intorno ai sei milioni di euro incluso l’acquisto dei terreni, guarda al presente ma anche al futuro. Il piano d’azione comprende la realizzazione di un minimo di tre campi, supportato dall’idea che in un secondo momento diventino cinque di cui due al pari del Renzo Barbera (e si vedrà successivamente se in erba naturale o in sintetico), con spogliatoi, blocco palestra e una foresteria per la prima squadra e il settore giovanile.

«Il cronoprogramma – spiega Mirri – prevede il completamento del progetto sul quale stiamo lavorando e credo che entro marzo sarà definitivo. Lo presenteremo al Coni per la sua approvazione dopodiché, ad approvazione avvenuta, si passa all’Istituto per il Credito sportivo, Irfis e Regione Siciliana che sosterranno finanziariamente il progetto in modo tale da presentarlo al Comune di Torretta, dove già abbiamo avuto diversi incontri tecnici, e riteniamo che nel giro di 90 giorni possano dare il permesso per costruire. La durata dei lavori è prevista in sei mesi». Respira aria di ottimismo anche il sindaco Orlando: «E’ la conferma di come la società si proietta nel futuro e la squadra deve essere in sintonia con la società. Credo che sia importante avere una società e una squadra che progettano e realizzano, in questo caso grazie alla collaborazione con il comune di Torretta e al sostegno che verrà dato, come sempre avviene, dalle autorità pubbliche. La presenza del governo regionale, così come la mia, conferma che le istituzioni sono accanto a privati che vogliono realizzare beni comuni». 


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