La piazza rosanero ha sempre un certo appeal Luperini: «Volevo la B ma Palermo è Palermo»

Hanno detto la stessa cosa a distanza di pochi giorni ma non si sono messi d’accordo. L’hanno detto perché lo pensano veramente. Dopo il difensore Michele Somma anche Gregorio Luperini ha ammesso di avere sposato il progetto Palermo perché considera quella rosanero una piazza fuori categoria: «Palermo è Palermo, una realtà alla quale non si può dire di no – ha sottolineato il neo-centrocampista rosa in occasione della sua presentazione alla stampa – io non mi sento in C così come sono convinto che i ragazzi che erano qui nella passata stagione non si sentivano in serie D. Palermo va oltre la categoria e io sono qui per questo. Penso solo agli avversari da affrontare e a festeggiare, poi vedremo cosa succederà. Non volevo scendere di categoria – ha ammesso – ho sudato tanto per conquistare la B e volevo restarci (era nel mirino di diversi club della cadetteria come ad esempio Salernitana e Brescia, ndr) ma nel momento in cui si è presentata la possibilità di andare a Palermo non ci ho pensato due volte. Ho accettato subito e ho detto al mio procuratore di non prendere in considerazione altre soluzioni».

Il ventiseienne centrocampista toscano arriva nel capoluogo siciliano dopo essersi svincolato dal Trapani in seguito all’esclusione dal campionato di C della società granata, club nel quale ha solo incrociato Daniele Di Donato e Sandro Porchia, ex rosanero rispettivamente in qualità di centrocampista e responsabile del settore giovanile. «Ho parlato con entrambi, due persone eccezionali con le quali non ho avuto l’opportunità di lavorare ma in futuro non si sa mai. Ho instaurato un ottimo rapporto con Di Donato che mi ha detto di andare a Palermo ad occhi chiusi. Io, in realtà, avevo già deciso ma le sue parole sono state un input in più. A proposito di Trapani – ha aggiunto – è stata un’esperienza fantastica, forse la più bella da quando gioco a calcio. Per quanto riguarda ciò che è successo, spero che chi ha sbagliato paghi. Ha rovinato tutto ciò che la squadra, supportata dalla tifoseria, aveva costruito in questi anni. Mando un abbraccio al Trapani e ai suoi sostenitori».

L’avventura granata, in ogni caso, rappresenta ormai il passato di Gregorio Luperini. Il suo presente e anche il suo futuro (ha firmato un triennale) si chiamano Palermo: «Ho sostenuto il primo allenamento con i compagni e non vedo l’ora di inserirmi del tutto nel nuovo contesto anche se sono sicuro che ciò avverrà molto velocemente. Boscaglia? Mi ha fatto un’ottima impressione, è un allenatore che non ha bisogno di presentazioni. Io in questo periodo ho fatto allenamenti individuali, sto bene ma sarà il mister a decidere se sarò in grado di dare subito il mio contributo. Sono a disposizione e domenica (nella gara interna con l’Avellino, ndr) pur di esserci giocherei anche trenta secondi».


Nel momento in cui acquisirà il ritmo partita, Luperini potrà ritagliarsi in questa squadra un ruolo importante e creare i presupposti per dimostrare il suo valore testimoniato anche da una spiccata attitudine al gol: «E’ una mia peculiarità – ha spiegato il centrocampista autore di 30 reti nelle ultime tre stagioni vissute tra C (alla Pistoiese) e serie B a Trapani – ho il vizio del gol ed esprimendomi con continuità ho potuto sfruttare questa caratteristica. Giocare in un centrocampo a due o a tre per me non fa differenza. Ho fatto anche il terzino, l’importante è potere aiutare la squadra». Che ha determinate ambizioni in questo campionato: «Il Palermo è stato costruito passo dopo passo e il fatto che non abbia fatto amichevoli lo ha un po’ penalizzato ma si tratta di una squadra forte e composta da giocatori di qualità. L’obiettivo è quello di fare bene partita dopo partita, poi tireremo le somme». Luperini è una new-entry e, a proposito di rinforzi provenienti dal mercato degli svincolati, il Palermo è ad un passo da Alberto Almici. Il terzino destro classe ’93, che prima della chiusura della sessione estiva ha rescisso il contratto con il Verona, nei prossimi giorni (secondo le ultime indiscrezioni) si legherà al club rosanero con un contratto triennale.


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