Barbera, romanzo di un presidente Il libro in occasione del centenario

È uscito nei giorni scorsi il libro Barbera, romanzo di un presidente scritto da Giuseppe Bagnati e Vincenzo Prestigiacomo ed edito da Nuova Ipsa editore, in vendita al costo di 18 euro. Si tratta di un vero e proprio ritratto a 360 gradi della figura di Renzo Barbera, il presidente più amato della storia del Palermo, conosciuto anche come Presidentissimo, basti pensare che il 18 settembre del 2002, circa quattro mesi dopo la sua scomparsa, lo stadio La Favorita fu intitolato a lui. Il presidente seppe entrare nel cuore dei palermitani, al di là dei risultati, per il suo garbo, il suo stile e la sua eleganza. Barbrera aveva infatti la capacità di entrare subito in empatia con tutti anche per i suoi valori morali, tanto che i tifosi lo consideravano quasi di famiglia.

Il libro è impreziosito da una galleria fotografica, con foto d’epoca e d’archivio della vita professionale e privata di Barbera. Un vero e proprio excursus dalle origini della famiglia e dell’azienda del latte fino all’amore sviscerato per i colori rosanero attraverso le testimonianze di personaggi dell’epoca, come Ignazio Arcoleo, Tanino Troja, Sandro Vanello, Fausto Silipo e anche lo storico segretario del club, Silvio Palazzotto.

Il periodo di uscita del libro non è casuale, si vuole infatti sfruttare la coincidenza con il centenario della nascita di Renzo Barbera, mentre il 4 maggio sarà il cinquantenario dell’inizio della sua presidenza, durata dieci anni (dal 1970 al marzo 1980). Il presidente raggiunse anche risultati importanti sul piano sportivo, come la promozione in serie A del 1972, che fu seguita l’anno dopo dalla retrocessione in B, ma anche le due finali di Coppa Italia perse nel ’74 all’Olimpico di Roma contro il Bologna ai rigori e nel ’79 al San Paolo di Napoli contro la Juventus di Trapattoni ai supplementari.

Proprio dopo la finale persa contro il Bologna, gara caratterizzata dal contestatissimo rigore procurato da Arcoleo ai danni di Bulgarelli, il presidente accolse il verdetto del campo con garbo e una signorilità fuori dal comune. Barbera stesso premiò i giocatori del Palermo come se avessero vinto. Non a caso Barbera è ricordato come L’ultimo Gattopardo e il Presidentissimo.

Sfogliando le pagine, ognuno dei dieci campionati dell’era Barbera viene riassunto con statistiche e curiosità in cifre. Nel libro ci sono anche degli aneddoti, un po’ come se Barbera raccontasse se stesso. Uno fra tutti è il come Renzo Barbera si innamorò del Palermo: il 2 novembre 1930, all’età di 10 anni, fu la prima volta che Barbera andò allo stadio Ranchibile con suo padre. Il piccolo Renzo Barbera fu travolto dall’amore per i colori rosanero non appena entrato nell’impianto e lì capì subito che quell’amore sarebbe entrato nelle sue vene.

Un paragrafo del libro è dedicato anche alla Juventina, una società cittadina attraverso la quale Barbera entrò a far parte del mondo del calcio negli anni ’50. C’è poi anche spazio per la Polisportiva Virtuale, progetto che di recente anche il presidente Dario Mirri ha riattualizzato, valorizzando il concetto di comunità. Attorno al nome del Palermo calcio, infatti, si vorrebbe fare ruotare anche le varie discipline che compongono la realtà sportiva del tessuto cittadino come il basket, l’atletica leggera e la pallavolo. Questa idea prende spunto dal progetto proposto ai tempi da Renzo Barbera.

Il Palermo ha ricordato quest’oggi il Presidentissimo con una lettera scritta dal presidente Dario Mirri e pubblicata sul sito ufficiale del club. Oggi anche la Curva Nord 12, sulla propria pagina Facebook, ha dedicato un pensiero a Renzo Barbera, definendolo come simbolo e icona dell’amore verso il Palermo e del senso di appartenenza.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]