Covid-19, all’Rsa di Villafrati i contagi salgono a 72 Atteso l’esito di altri tamponi. «Dobbiamo reinventarci»

«Abbiamo 72 casi positivi al Covid-19», questo l’ultimo annuncio nella diretta Facebook di ieri sera del sindaco di Villafrati Franco Agnello. «Di questi, 50 sono pazienti ricoverati all’interno della struttura, una decina trasportati già al Covid-Hospital di Partinico. Mentre 22 invece sono gli operatori sanitari, di cui 11 sono villafratesi». Ieri l’intera comunità ha dovuto fare i conti con la prima giornata di chiusura totale, conseguente allo stato di zona rossa. «Cosa cambia rispetto a prima? Si restringono le maglie, le restrizioni diventano più rigide – spiega il sindaco -. L’estensione della zona rossa implica che non si può più entrare e uscire dal Comune di Villafrati se non per comprovate situazioni, possono entrare e uscire solo operatori sanitari e dipendenti che devono garantire servizi essenziali, i fornitori di alimentari e medicine, gli autotrasportatori che trasportano beni di prima necessità, tutto il resto è vietato». Intanto ieri sono stati posti dei varchi, che sono costantemente presidiati. «Non è possibile andare fuori dal paese a fare la spesa, si deve fare dentro il territorio comunale, non si può uscire dal paese neppure per accudire gli animali domestici».

«Il fatto che oggi siamo circoscritti all’interno del territorio – prosegue – non può essere derogabile se non per servizio sanitario, medicine e approvvigionamento del paese. Non abbiate nessuna paura che possano esaurirsi le scorte alimentari, siamo stati in costante contatto con la prefettura e l’Assessorato con diverse conferenze, le istituzioni in questo momento sono accanto a noi, non dobbiamo perderci di animo. Ora cominceremo a fare i conti realmente con cosa significa per noi l’isolamento. Che paradossalmente può essere qualcosa di positivo, può aiutarci a contenere il diffondersi del virus, è l’unico sistema che può consentirci di azzerare l’estensione dei contagi». Il sindaco Agnello invita, perciò, a non lasciarsi andare al panico, malgrado i numeri elevati relativi ai contagi. «Per quanto attiene ai pazienti – spiega – è inverosimile che ci possano essere stati dei contagi con altri comparenti dei famigliari perché da parecchi giorni erano state inibite le visite. I nostri 11 dipendenti da giorni vivono in autoisolamento, non ci sono stati ad oggi casi di positività esterni al personale della struttura, questo ci fa quindi ben sperare. Se in questo momento siamo bravi a mantenere l’isolamento sicuramente riusciremo a contenere il diffondersi del virus».

Si appella, poi, a tutti quelli che potrebbero in qualche modo essere entrati in contatto con qualcuno che adesso è risultato positivo al virus e invita ad autodenunciarsi e a mettersi in quarantena. «Tanto non possiamo comunque uscire, siamo isolati, isolamento assoluto, cioè totalmente separati, due persone che vivono nella stessa casa devono avere servizi, cucine e stanze separate – precisa -. Ed è opportuno che tutta la comunità sia vicina alla struttura Villa delle Palme, che per noi è una struttura di prestigio. Si sta trovando in grande difficoltà per ora: c’è l’aspetto oggettivo legato ai contagi, c’è anche quello psicologico legato al panico che si è venuto a creare tra il personale che magari si vede a dover lavorare tra colleghi che sono positivi e negativi, in mezzo a pazienti che sono anch’essi positivi o negativi, in giorni di estenuante lavoro». L’auspicio è che la struttura, già fiore all’occhiello del territorio, torni più efficiente e più grande di prima. 

«Al personale va tutta la mia stima e incoraggiamento – dice infine il primo cittadino -, vi invito a non perdervi d’animo, bisogna reinventarsi tutto, abbiamo avuto una linea programmatica di ciò che deve esser emesso in atto. Vi invito a non allarmarci, continuiamo la nostra vita, con tutte le limitazioni e gli aggiustamenti e le modifiche che dovremo fare a quelle che per noi erano situazioni abitudinarie, automatiche. Se saremo bravi, probabilmente quando finirà l’isolamento ci sarà la fine di questo incubo. Non ci possiamo permettere che il contagio arrivi anche il altre strutture, questa è l’economia di Villafrati». Infine annuncia che si attende l’esito di altri 12 tamponi. Mentre, per quanto riguarda i Comuni vicini, anche Cefalà Diana conta una concittadina tra i dipendenti dell’Rsa, attualmente in isolamento presso la struttura stessa. Anche la famiglia, come conferma il Comune, si è messa in quarantena, mentre in queste ore si sta cercando di ricostruire i contatti avuti dalla dipendente negli ultimi 15 giorni. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]