L'uomo, un cinquantenne palermitano, ha dichiarato di essere stato nel Comune epicentro del contagio da Coronavirus in Lombardia e di essere tornato il 9 marzo. Stava dando da mangiare a un randagio
Da Codogno a Palermo, beccato per strada Un uomo denunciato dalla polizia municipale
Una pattuglia della Polizia Municipale in servizio di controllo del rispetto del DPCM dell’11 marzo ha fermato nel tardo pomeriggio un uomo nella zona di viale Strasburgo. A seguito delle risposte fornite dall’uomo agli agenti e ai successivi controlli, è risultato che l’uomo, un cinquantenne domiciliato a Palermo, si è recato ad inizio di marzo in Lombardia, a Codogno in provincia di Lodi, uno degli epicentri del contagio in Italia.
Il cinquantenne è rientrato a Palermo lo scorso 9 marzo e avrebbe dovuto trovarsi quindi, come previsto dalle ordinanze del pesidente della Regione, in stato di isolamento fiduciario fino al 23 marzo prossimo. Agli agenti l’uomo ha spiegato di esseri allontanato dal domicilio per dar da mangiare ad un cane randagio della zona. L’uomo è stato accompagnato al proprio domicilio e denunciato per la violazione dell’art 650 del Codice penale.