Serie C, Sicula Leonzio ko anche con la nuova gestione Al Massimino pareggio a reti bianche tra Catania e Bari

Si chiude con un bilancio di un pareggio e una sconfitta la domenica delle due siciliane impegnate quest’oggi nelle gare valevoli per la 12esima giornata del campionato di serie C, girone C. Seconda gara interna consecutiva (e secondo pari) per il Catania che non va oltre lo 0-0 contro il Bari, dipinto da più parti come autentica corazzata. Un pareggio che porta i rossazzurri a quota 17 punti in classifica, con le zone nobili che però restano lontane e la vetta occupata dalla Reggina che dista undici lunghezze. Altro ko invece per la Sicula Leonzio che cade anche sul campo della Viterbese. La squadra bianconera resta ferma a quota sei punti e la situazione di classifica si fa sempre più complicata.

Al Massimino si assiste a un match dai due volti, con un primo tempo frizzante e una ripresa meno vivace. I padroni di casa ci provano con Dall’Oglio. La risposta dei pugliesi è affidata a Costa, ma il suo mancino è respinto da Furlan. I siciliani sembrano avere qualcosa in più e ci provano con Welbeck e soprattutto con Mazzarani che però non riesce a finalizzare una clamorosa occasione creata da Di Piazza. Al 24’ gli etnei vorrebbero un rigore per un presunto tocco di mano in area, l’arbitro concede la punizione dal limite che viene battuta da Lodi, Frattali in tuffo gli nega il gol. Dall’altra parte ospiti pericolosi con Folorunsho e Simeri, ma Furlan è attento. In avvio di ripresa, occasione per l’ex Antenucci, ma il suo destro è impreciso. Al 67’ Mazzarani trova il gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. A regnare è l’equilibrio, le ultime chance arrivano dopo l’80’: prima con Folorunsho, il cui diagonale è impreciso, e poi con Rizzo, ma la sua conclusione è debole.

Debutto amaro per Giovanni Bucaro, che in settimana ha sostituito Vito Grieco, sulla panchina della Sicula Leonzio. Bianconeri alla terza sconfitta consecutiva e con una situazione di classifica sempre più precaria. Gara equilibrata nei primi minuti con due occasioni per parte. I padroni di casa protestano tra il 13’ e il 21’ per due presunti falli in area su Tounkara, ma in entrambi i casi il direttore di gara lascia correre. I gialloblu trovano comunque il vantaggio al 27’ con Volpe che è colpevolmente lasciato solo e approfitta di una torre di Zanoli per fulminare Polverino. Laziali subito vicini al raddoppio con Sibilia mentre la reazione dei siciliani è tutta in un tentativo fuori misura di Parisi. In avvio di ripresa arriva il raddoppio della Viterbese con Tounkara, che in tap-in mette in rete su assist di Palermo. Bucaro dà ai suoi un’impronta più offensiva ed è Lescano a provarci in un paio di occasioni, senza successo. Nel finale, occasioni per i padroni di casa non sfruttate da Culina, Sibilia e Tounkara.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]