Il primo sceglieva le vittime mentre il complice stava fuori a bordo di uno scooter. Tre gli episodi accertati, due a Casteldaccia e uno a Villabate, ma sono in corso indagini per accertare se i due hanno effettuato altri colpi
Rapine ai danni di pensionati, due arrestati Le vittime avevano prelevato dagli sportelli
Rapinavano pensionati e clienti di poste e banche che avevano da poco prelevato i soldi agli sportelli. Ed erano diventati il terrore del Palermitano. Su ordine della procura di Termini Imerese i carabinieri hanno fermato E.S., 46enne napoletano, e G.C., 33 anni, accusati di due rapine aggravate e furto con strappo compiute tra il 13 luglio e il 28 agosto. Le rapine erano organizzate nei minimi particolari. Il napoletano, in base alle indagini dei carabinieri, sceglieva le vittime mentre il complice stava fuori a bordo di uno scooter. Non appena usciva la vittima designata i due la seguivano e poi la rapinavano.
Il 13 luglio a Casteldaccia la vittima è stata un pensionato di 81 anni che aveva prelevato 1100 euro. L’8 agosto, sempre a Casteldaccia, a un uomo di 49 anni è stato sottratto un borsello con dentro quattromila euro da poco prelevati alla posta. L’ultima delle rapine ricostruite dai militari è avvenuta a Villabate il 28 agosto: un altro uomo di 49 anni è stato bloccato nei pressi del cimitero. I due si sono fatti consegnare 500 euro da poco prelevati dall’istituto di credito. Sono in corso indagini per accertare se i due hanno compiuto altri colpi, sempre all’interno del perimetro dell’hinterland palermitano.