Balestrate, tagli ai rimborsi per gli studenti pendolari? Sindaco: «Solo speculazioni, i soldi saranno garantiti»

Se per gli studenti da oggi la scuola resterà un ricordo da poter chiudere nel cassetto fino a settembre, per l’amministrazione comunale al contrario resterà argomento di discussione malgrado l’estate. Specie a Balestrate, dove secondo qualcuno sarebbero previsti tagli e polemiche. Per il consigliere comunale Giuseppe Curcurù il bilancio di previsione 2019/2021 taglierebbe di ben 83mila euro la somma destinata al rimborso per il trasporto degli studenti pendolari. Passando, sulla base dei dati riportati, da 128mila euro per il 2019 a 45mila per il 2020 e il 2021. Una bella differenza, che ha subito fatto storcere il naso a qualcuno dell’opposizione. Ma è davvero così? «È chiaro che questa amministrazione non vuole farsi garante del diritto allo studio – osserva intanto il consigliere pentastellato Curcurù -. La battaglia per il diritto allo studio non è la battaglia delle sole opposizioni, che agiscono e operano in consiglio comunale, ma dell’intera cittadinanza. Il sindaco avrà la misura delle sue impopolari decisioni».

Una scelta, secondo lui, davvero incomprensibile e che sarebbe più volte riproposta nel tempo. «Che l’amministrazione Rizzo non intenda garantire questo diritto è chiaro, lo dimostra già da due anni – insiste -. Noi del Movimento 5 stelle ritorneremo a lottare con i genitori per assicurare il rimborso. Inizieremo dalla seduta di bilancio a ribadire l’importanza della tutela del diritto allo studio e del sostegno alle famiglie e, se dovesse servire, scenderemo in piazza a protestare insieme alle famiglie. Sicuramente Rizzo non ha idea di cosa significhi amministrare», conclude amaro. Il sindaco Vito Rizzo, però, chiamato in causa sull’argomento ha raccontato un bilancio di previsione e dei dati ben diversi.

«Una speculazione, non ci sarà nessuna riduzione, è garantito il rimborso al cento per cento per quest’anno scolastico – dice subito -. Le cifre inserite in quel bilancio per il prossimo anno sono in un certo senso simboliche, perché non sono somme autorizzabili per il 2020 e il 2021, ma è un modo per dire che i soldi ci saranno». Garantisce che sia, tra le altre cose, la stessa procedura adottata anche per lo scorso anno, in fase di attivazione del bilancio. Fase in cui «abbiamo messo delle risorse appunto simboliche per l’anno a venire. Le somme per il 2020 possono essere spese solo quando saranno autorizzate con il nuovo bilancio, e non in fase di approvazione di questo». 

Nemmeno una previsione, dunque, a sentire il primo cittadino di Balestrate. Ma un impegno nero su bianco che l’amministrazione farà in toto la sua parte, come già in passato. «Con questo bilancio autorizziamo le somme per l’anno 2019 e in questo modo copriremo tutte le somme arretrate che ci sono da pagare per l’anno scolastico passato. Siamo in tempo – aggiunge Rizzo -, considerando che stiamo approvando il bilancio rispetto agli ultimi anni in grande anticipo rispetto al passato, quando invece è stato approvato intorno a ottobre-novembre. Abbiamo quindi anche il tempo per potere fare delle variazioni durante l’anno, per coprire eventualmente parti mancanti, l’obiettivo è di pagare al cento per cento così come si è fatto dal primo giorno di insediamento». Insomma, a sentire le sue rassicurazioni sembra che gli studenti potranno stare tranquilli


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