La Sporting Network ha completato l’aumento di cinque milioni di euro, effettuato i pagamenti più imminenti e sta lavorando per risolvere la situazione debitoria. Garantita anche la capacità finanziaria del gruppo imprenditoriale. La società, infine, ricorda Renzo Barbera a 17 anni dalla sua scomparsa
Palermo, nuova proprietà al lavoro Sottoscritto l’aumento di capitale
Si lavora senza sosta e su più fronti. E così, oltre che con quello sportivo-giudiziario, la nuova proprietà del Palermo è impegnata nel portare avanti ed espletare i primi ma necessari adempimenti successivi al suo insediamento. «I soci – si legge nella nota diramata da Sporting Network – hanno integralmente sottoscritto l’aumento di capitale sociale di 5 milioni di euro come deliberato dall’assemblea straordinaria del 10.04.2019, versato il corrispettivo nelle casse sociali e fornito agli attuali amministratori dell’U.S. Città di Palermo S.p.a. evidenza bancaria dei fondi messi a disposizione per tale complessivo ammontare». L’aumento di capitale, però, non è l’unica novità in seno al club di viale del Fante che ha anche comunicato di aver già effettuato i più imminenti pagamenti, comprese le retribuzioni dei dipendenti e che sono «in corso d’opera – si legge – gli adempimenti per la definizione in tempi brevi di tutti i debiti tributari e fiscali della Palermo Football Club S.p.a. e sue partecipate per l’ammontare di circa 4 milioni e 400 mila euro». Insomma, società al lavoro per risolvere la situazione debitoria del club.
Non solo tutto ciò, ma la nuova proprietà ha anche messo in evidenza la propria capacità finanziaria: «Sono stati garantiti – continua ancora il comunicato – agli attuali amministratori dell’U.S. Città di Palermo S.p.a. gli ulteriori mezzi e strumenti finanziari idonei a comprovare la capacità finanziaria della Sporting Network S.r.l. e del gruppo imprenditoriale di riferimento a far fronte al ripiano della complessiva debitoria». Infine una novità, con la costituzione di un fondo per affrontare ogni sorta di onere economico e proprio qui non manca anche una sorta di vena polemica in riferimento all’attuale situazione giudiziaria del club: «è stato costituito specifico fondo per sostenere ogni onere economico, anche di natura logistica, connesso alle attività del team di professionisti legali impegnati nella difesa dell’U.S. Città di Palermo S.p.a. in ogni sede, ordine e grado di giudizio, attuale e futura».
Oggi, inoltre, ricorre il diciassettesimo anniversario dalla scomparsa di Renzo Barbera, presidente del Palermo dal 1970 al 1980. Il 18 settembre del 2002 lo stadio La Favorita fu intitolato alla sua memoria e da allora porta il suo nome. La società rosanero lo ha ricordato attraverso i propri canali ufficiali.