Palermo, che regalo a Brescia e Lecce Ennesima delusione, pari con lo Spezia

Ennesimo pari deludente per il Palermo che di fronte a poco più di settemila spettatori non va oltre il pari interno, per 2-2, contro lo Spezia. I rosa accorciano momentaneamente a quattro le lunghezze di ritardo da Brescia e Lecce, ma se entrambe dovessero vincere festeggerebbero già oggi la serie A. Delio Rossi conferma 9/11 della formazione di Livorno, con Szyminski in campo al posto dello squalificato Bellusci e Haas che prende il posto di Fiordilino. In avanti Falletti agisce alle spalle di Moreo e Nestorovski.

Atteggiamento propositivo sin dai primi minuti da parte dei rosanero che si affacciano in avanti dalla destra con Rispoli. Al 7’, rosa vicinissimi al vantaggio: cross dalla destra di Rispoli, colpo di testa di Moreo e palla che sbatte sulla parte esterna del palo. Quattro minuti dopo è Jajalo a provarci dalla distanza, palla di poco a lato. È la squadra siciliana a fare la partita, anche se si gioca a ritmi bassi. I rosa tornano a farsi vedere in avanti al 27’ con un cross basso di Aleesami, ma Capradossi si rifugia in corner anticipando Moreo. Alla mezz’ora, al primo vero affondo, Spezia in vantaggio: azione orchestrata da Maggiore e Gyasi con quest’ultimo che restituisce palla proprio a Maggiore il cui sinistro si insacca sul secondo palo. La reazione rosanero è immediata, la sfera arriva a Jajalo che con una botta violenta dalla distanza batte Lamanna per l’1-1. Liguri nuovamente pericolosi subito dopo: Gyasi serve Okereke che da due passi mette sul fondo, mentre qualche minuto dopo è Mora a liberare al tiro lo stesso Okereke il cui destro finisce alto. Al 40’, il Palermo la ribalta: Aleesami avanza sulla sinistra e mette in mezzo per Nestorovski, dopo un batti e ribatti palla a Moreo che da pochi passi non sbaglia. E subito dopo, rosa vicini al tris: punizione battuta da Falletti, colpo di testa di Nestorovski e palla sul palo. Lo Spezia non ci sta e la rimette in parità prima dell’intervallo: Okereke mette in mezzo dove Maggiore elude la marcatura di Haas e anticipa anche Aleesami per il colpo di testa che vale il 2-2, risultato sul quale si va al riposo.

La ripresa inizia senza cambi da una parte e dall’altra. Palermo subito pericoloso con Nestorovski, il cui sinistro dopo un batti e ribatti è respinto da Lamanna. Poco dopo Rispoli ci prova con un tiro-cross che si spegne sul fondo. I siciliani provano ad attaccare con ordine, mentre i liguri avanzano in contropiede e vanno vicinissimi al tris prima con Ricci e poi con Gyasi, ma Brignoli compie un doppio miracolo tenendo in vita i suoi. Al 60’ i rosa reclamano un rigore per un contatto tra Ricci e Haas, l’arbitro ammonisce lo svizzero per simulazione. Cinque minuti dopo, ospiti pericolosi ancora con Gyasi, destro alto. La gara procede a ritmi bassissimi, tra i rosa sembra quasi che a prevalere sia la paura e lo Spezia fa correre spesso i siciliani a vuoto. Tra i padroni di casa a provarci è anche Rispoli il cui destro però si perde alto sugli sviluppi di un corner. Rosa pericolosi con una ripartenza orchestrata da Puscas, che salta un avversario e ci prova col destro sbagliando però la mira. Nel finale, in pieno recupero, Haas va vicino al gol con un destro al volo che finisce fuori di un soffio.

TOP

Brignoli Non può nulla in occasione dei gol dei liguri, nella ripresa tiene i suoi in corsa con un doppio miracolo sui tiri ravvicinati di Ricci e Gyasi. Nel finale brivido su un’uscita col petto al limite dell’area.

Moreo Tra i pochi a salvarsi nell’ennesima prova opaca del collettivo rosanero. Sfortunato in avvio di gara, quando colpisce il palo su colpo di testa. Poi trova il quinto gol stagionale portando i suoi momentaneamente avanti e nella ripresa è tra i pochi volenterosi.

FLOP

Aleesami Nel corso del primo tempo fa vedere delle cose discrete in fase offensiva, ma dietro balla troppo. Il primo gol ligure nasce dalla sua fascia di competenza, poi si fa anticipare da Maggiore in occasione del 2-2.

Haas Lo svizzero gioca una gara opaca come la maggior parte della squadra. Si fa vedere poco con le sue incursioni e commette troppi errori. Nella ripresa becca anche il giallo per simulazione.

Palermo: Brignoli 7, Rispoli 6, Szyminski 6, Rajkovic 6, Aleesami 5 (72’ Mazzotta 6), Murawski 5,5, Jajalo 6,5, Haas 5, Falletti 5,5 (76’ Trajkovski s.v.), Moreo 7 (83’ Puscas s.v.), Nestorovski 5,5. All. D. Rossi 5,5.

Spezia: Lamanna 6, Vignali 6, Ligi 6, Capradossi 6,5, Augello 5,5, Mora 6 (88’ Bartolomei s.v.), Ricci 6,5, Maggiore 8 (73’ Crimi 6), Gyasi 5,5, Galabinov 5, Okereke 6,5 (77’ Pierini s.v.). All. Marino 6,5.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]