Giornata mondiale autismo, fiaccolata al Politeama «In dieci anni più consapevolezza ma servizi al palo»

Dieci anni di ParlAutismo, dieci anni di lotte per i diritti di bambini, adolescenti, adulti e famiglie che si confrontano ogni giorno con una realtà della quale fino a poco tempo fa si sapeva ben poco. Domani questo percorso troverà un primo momento di sintesi nella fiaccolata che avrà luogo alle 21 davanti al teatro Politeama. «Quello che è cambiato in questi anni in positivo è la consapevolezza – spiega la presidente di ParlAutismo Rosi Pennino – ma sono cambiati anche i luoghi di inclusione, la conoscenza dei punti di riferimento normativi, l’ascolto delle istituzioni e la costruzione sana di una rete delle famiglie più grande. Quello che è rimasto identico è il sistema dei servizi che tuttora è frastagliato, risponde poco, soprattutto per la fascia dedicata agli adolescenti e agli adulti». 

Pennino spiega invece che sono stati fatti notevoli passi in avanti per quanto riguarda i servizi dedicati ai bambini e per la diagnosi precoce. «Siamo invece lontani anni luce dall’idea di una scuola inclusiva – aggiunge Pennino – perché anche se ci sono realtà di qualità che ce la mettono tutta, il sistema di organizzazione dei servizi rende quasi impossibile il diritto all’istruzione con le figure preposte. Un problema che riguarda l’autismo ma le disabilità in genere».  Il due aprile quest’anno sarà importante anche perché, spiega ancora la presidente dell’associazione, «ci saranno i ragazzi sul palco e le loro performance sono per noi il punto di arrivo di un percorso lungo un anno, che matura nei luoghi di inclusione, nei luoghi in cui con sacrificio le famiglie spendono anche molte delle risorse personali e delle proprie economie». La fiaccolata sarà aperta quest’anno dal coro, di cui fanno parte anche ragazzi stranieri autistici, che canteranno «Fratelli d’Italia, un tema legato al testimonial Salvo Piparo – spiega ancora Pennino –  per abbattere i muri che si alzano quando entra in campo la diversità, quando entrano in campo le differenze. La parola d’ordine è inclusione ma anche accoglienza e la diversità come patrimonio di arricchimento».

Rete, comunità e sostegno. Questa la formula vincente di Parlautismo in questi anni, «ed è il motivo per cui la manifestazione del 2 aprile – aggiunge Pennino – è nata da Palermo ed è diventata di respiro nazionale e un momento istituzionale. La novità di questi anni è che quasi tutti i Comuni della Sicilia, con delibera di giunta, hanno aderito formalmente alla manifestazione, che ormai è un’iniziativa regionale patrocinata dalla presidenza dell’Assemblea, dalla presidenza della Regione». La città  è diventata il punto unico di riferimento della giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. «Un dato importantissimo per noi perché significa che nel periodo che precede il 2 aprile – sottolinea ancora la presidente dell’associazione –  in molti Comuni si è già parlato di autismo. Se ne parla nelle scuole dall’11 marzo con un percorso che si conclude proprio il 2 aprile. Un giorno di sintesi dove si parlerà di cosa è cambiato, cosa è stato fatto e cosa si deve ancora fare. Ma sarà anche una giornata di notizie importanti, che daremo insieme all’assessore regionale all’Agricoltura Bandiera, in merito a due traguardi raggiunti per le famiglie con autismo: una è su pet therapy e l’ippoterapia per gli adolescenti e l’altra riguarda l’impegno preso l’anno scorso nell’ambito all’agricoltura sociale». 

Un passo ritenuto fondamentale dall’associazione Parlautismo per il miglioramento nell’immediato è «l’approvazione della rete per l’assistenza dedicata alle persone con autismo e alle loro famiglie – dice Pennino – che è pronta e si trova sul tavolo dell’assessore Razza da settembre dello scorso anno. È stata preparata, scritta e voluta dal tavolo tecnico regionale sull’autismo, di cui faccio parte insieme a altri cinque esperti in materia. Ora auspichiamo che l’assessore la firmi senza modifiche». Il lavoro dell’associazione non si ferma qui ma proseguirà «tenendo insieme le famiglie – conclude Pennino – e facendo in modo che quello che abbiamo detto in quella serata e quello che abbiamo ottenuto diventi concreto». 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]