Il palermitano Marco Failla disegnatore Marvel «Scuole utili ma non impossibile riuscire da soli»

«In un mondo dove il posto fisso si è estinto e il mercato del lavoro non fornisce alcuna garanzia ai giovani e cercate un impiego che sia sufficiente ad andare via di casa, lavorare per la Marvel è difficile quanto trovare qualsiasi altro lavoro». A parlare è Marco Failla, fumettista palermitano di fama internazionale. Classe 1976, nato e cresciuto a Palermo, vive e lavora nel capoluogo siciliano disegnando, attualmente per la Marvel Comics, casa editrice i cui talent scout frequentano da anni le fiere di settore italiane alla ricerca di nuovi talenti. Marco è stato uno dei primi artisti palermitani arrivati oltreoceano, uno di quei pionieri del settore formatisi presso la Scuola del Fumetto di Milano. Tornando in Sicilia Failla porta con sé il bagaglio di conoscenze apprese nella città meneghina, non solo nel campo del lavoro, ma anche in quello della didattica legata al fumetto. Una testimonianza vivente capace di innescare il meccanismo che porterà, anni dopo, alla nascita della Scuola del fumetto di Palermo.

I primi lavori da professionista arrivano nel 2002, grazie a un altro dei primi artisti palermitani, Sergio Algozzino, che preso l’appalto dall’editore della rivista di “Piccoli Brividi” decide di suddividere il lavoro, e i relativi ricavi, tra la variegata compagine di autori presenti in città. Nello stesso periodo Failla inizia ad aiutare un altro disegnatore palermitano, Emiliano Santalucia, con gli inchiostri per Masters of tre Universe, diventando in breve tempo un inchiostratore molto richiesto, fatto questo che gli permetterà in seguito di lavorare sia su Monster Allergy che su Geronimo Stilton, cristallizzando però la propria carriera.

«Io volevo disegnare ma ormai negli USA e in Italia ero conosciuto come inchiostratore, e vista la carenza di figure specializzate, facevo provini come disegnatore e ricevevo proposte come inchiostratore ritrovandomi a dover rifiutare lavori per potermi riaccreditare come disegnatore», racconta parlandoci delle sue esperienze nel settore sia con Huntik per la Rainbow, casa ideatrice delle famose fatine Winx, che con la francese Soleil, la quale lo ingaggia per disegnare la versione a fumetti della serie televisiva d’oltralpe Hero Corp, un’esperienza che gli permetterà di conoscere una realtà lavorativa, quella d’oltralpe, molto diversa dalla nostra.

«Il mercato francese possiede meccanismi molto diversi, lì si pubblicano più di 5 mila volumi annui, di cui solo il 20 per cento vengono importati in Italia. Inoltre in Francia esiste una forte divisione in generi riferiti al target di pubblico cui un editore vuole rivolgersi, con tanto di relativi reparti presenti in tutte le librerie, una divisione questa che avvicina il fumetto alla letteratura», afferma, puntando l’attenzione sul valore letterario che i nostri cugini danno all’Arte Sequenziale. Parlando della propria esperienza con Soleil, Marco tiene a fare presente come Il fumetto francese possegga delle differenze costruttive rispetto a quello italiano o americano e delle particolarità nella tecnica di scrittura derivanti da alcune terminologie specifiche e uno stile registico profondamente legati alla poetica cinematografica della Nouvelle Vague.

Nel 2012 firma con Tomato Farm, agenzia letteraria nella cui scuderia figurano anche altri importanti autori quali Massimo Asaro e Simone Buonfantino, il che gli permette di accedere alla Disney come disegnatore su Real Life, di cui passerà poi il testimone proprio a Bunfantino. «Quello del fumetto è un mondo meritocratico, in cui però il passaparola è importante tanto quanto lo è il mantenimento dei rapporti cordiali con i colleghi che fungono anche da stimolo – spiega parlando poi della nutrita comunità di fumettisti palermitani -, per un periodo tutti noi che vivevamo a Palermo eravamo tutti molto uniti proprio grazie alla condivisione del lavoro» ci racconta parlandoci di come questo mondo sia anche fatto di preziosi rapporti umani.

Marco nel 2013 disegna gli albi del personaggio di Harley Quinn, per DC Comics, conoscendo e stringendo rapporti con l’editor Katie Kubert. Quando quest’ultima passerà in Marvel, portandolo con se, a Failla verrà affidata la testata Spider-Man & the X-men, cui seguiranno alcuni volumi del crossover House of M, due episodi de I Guardiani della Galassia, per la collana Infinity Comics. Negli anni disegna molti personaggi della Marvel come: Moon Girl & Devil Dinosaur, Capitan Marvel e Miss Marvel fino all’attuale impegno sulla miniserie Marvelous X-men.

«Quella che sto disegnando è l’ennesima distopia della Marvel, un lavoro in cui ho potuto affrontare versioni diverse dei personaggi, richiamando concettualmente anche vecchi eventi come House of M» ci racconta concludendo la carrellata sulla sua carriera. Quando gli chiediamo quali consigli può dare ai giovani palermitani che affollano i corsi della Scuola del Fumetto o dell’Accademia di Belle Arti, lui risponde che «è importante cercare di non snaturarsi mai mantenendo una propria personalità artistica. Simulare lo stile americano è inutile come cercare di vendere sabbia nel deserto, perché venendo in Italia gli americani non cercano copie del loro stile, ma diversi tipi di professionalità», inoltre raccomanda agli esordienti di «andare alle fiere per stringere contatti e conoscere il mercato» tenendo a precisare questo sia un mestiere in cui «le scuole possono accelerare i tempi aiutando a focalizzarsi sullo studio affinando la preparazione individuale, ma non è impossibile farcela da soli» conclude un uomo la cui carriera testimonia come oggi Palermo sia anche questo. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]