Il Palermo asfalta il Carpi con un poker Rosanero a una lunghezza dalla vetta

Finisce in trionfo, con la squadra che va a prendersi l’ovazione della Curva dopo la gara. Il Palermo regola il Carpi con un poker, un 4-1 che rilancia le ambizioni dei rosanero in chiave promozione diretta e li proietta a una sola lunghezza dalla capolista Brescia, che oggi ha riposato. La squadra di Stellone chiude il primo tempo sul 2-0 e rischia nella ripresa, dopo che gli emiliani la riaprono e falliscono un paio di occasioni per il possibile pari. I rosa sfruttano così al meglio il ko del Benevento e il pareggio del Verona.

Rosa pericolosissimi già dopo pochi secondi: discesa di Falletti sulla destra, velo di Nestorovski e Puscas conclude a botta sicura, trovando l’opposizione di Piscitelli. Risposta emiliana affidata a Pasciuti che poco dopo ci prova dalla distanza, il suo tiro termina abbondantemente alto. Al 10’, tentativo di Murawski dal limite e il suo sinistro finisce di poco a lato. Un minuto dopo, però, ecco il vantaggio rosanero: azione manovrata e sponda di Nestorovski che serve Falletti tutto solo, l’uruguagio entra in area e mette in rete. Al quarto d’ora arriva anche il raddoppio dei padroni di casa, con Falletti che lavora un pallone e lo serve a Nestorovski, che si gira in area e batte Piscitelli col destro. Rosa ancora pericolosi intorno al 20’ con un bel filtrante per Puscas, ma stavolta il portiere ospite è abile a toccare in angolo. Siciliani in trance agonistica, tanto che Bellusci prova a cerare l’eurogol da centrocampo al 25’, palla di poco alta. Due minuti dopo, azione personale di Trajkovski che dal limite conclude con un destro a giro, ma Piscitelli compie un grande intervento e mette in corner. I biancorossi provano a farsi vedere intorno alla mezz’ora con un cross dalla sinistra, ma la conclusione successiva termina di poco a lato. Il Palermo appare in pieno controllo e per qualche minuto lascia sfogare il Carpi senza rischiare più di tanto. Poco dopo il 40’, Stellone deve rinunciare a Falletti, vittima di un infortunio, al suo posto dentro Fiordilino. Carpi improvvisamente pericoloso prima dell’intervallo con un’uscita avventata di Brignoli, Mustacchio prova a batterlo da posizione defilata ma Bellusci salva i suoi. Si va così all’intervallo sul 2-0.

Nessun cambio in avvio di ripresa, ma dopo meno di un minuto gli ospiti sorprendono i rosa e accorciano le distanze: azione sulla destra, sponda di Piscitella per Mustacchio che da distanza ravvicinata batte Brignoli, un po’ disattenta la difesa siciliana. Biancorossi ancora pericolosi poco dopo con un cross dalla destra che termina di poco a lato. I rosa accusano il colpo e gli ospiti rischiano in più di un’occasione di trovare il pari, soprattutto con Jelenic, ma la sua botta ravvicinata è respinta dall’intervento provvidenziale di Brignoli. Dall’altra parte, il Palermo non riesce a trovare il colpo del ko e quindi si scaldano i nervi con i cartellini che fioccano, tanto che gli emiliani restano in dieci al 70’ per doppia ammonizione di Pasciuti che prende due gialli nel giro di una manciata di secondi. I siciliani provano ad approfittare della superiorità numerica e ci provano con Haas, poi addirittura il Carpi resta in nove per l’espulsione di Kresic, che scaglia il pallone a terra con violenza dopo la concessione di un corner. È a questo punto, tra l’85’ e l’87’ che il Palermo la chiude: prima con il gol di Puscas che, complice una deviazione, batte Piscitelli. E poi con Nestorovski che, servito proprio da Puscas, mette a segno la doppietta personale.

TOP

Falletti Indubbio protagonista del match anche se la sua gara dura poco più di quaranta minuti. Inventa gioco sin dall’inizio, sblocca il match e poi serve a Nestorovski il pallone del 2-0. Un infortunio lo costringe a uscire prima dell’intervallo.

Nestorovski Gara di grandissima generosità da parte del capitano macedone che guida i suoi al successo grazie anche a una doppietta. Si intende alla perfezione con Falletti, suoi i gol del 2-0 e del definitivo 4-1. In costante pressing sulla pressione avversaria. Esce tra gli applausi nel finale.

Puscas Se è vero che nel corso dei novanta minuti perde qualche pallone di troppo e appare a volte un po’ macchinoso, è pur vero che la sua perseveranza viene premiata nel finale, quando trova il pertugio giusto per il tris rosanero. Dopodiché, serve un prezioso assist al compagno di reparto per il definitivo 4-1.

FLOP

Nessuna bocciatura tra i rosanero.

Palermo: Brignoli 6,5, Rispoli 6, Bellusci 6,5, Rajkovic 6,5, Aleesami 6, Falletti 7,5 (42’ Fiordilino 6), Jajalo 6,5, Murawski 6 (58’ Haas 6), Trajkovski 6,5, Nestorovski 7,5 (89’ Moreo s.v.), Puscas 7. All. Stellone 7.

Carpi: Piscitelli 5,5, Poli 5, Kresic 4, Sabbione 5, Rolando 5,5, Jelenic 5,5, Pasciuti 4, Di Noia 5, Piscitella 6 (72’ Vitale s.v.), Mustacchio 6,5 (86’ Marsura s.v.), Arrighini 5,5 (57’ Vano 5,5). All. Castori 5,5.


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