Presentato nuovo Piano d’uso del demanio marittimo Orlando: «Così restituiremo le spiagge ai palermitani»

Pronta la proposta del nuovo Piano di utilizzazione delle aree demaniali marittime, adottata dalla Giunta comunale la scorsa settimana. Il Piano, che passa ora al vaglio dell’Ufficio Territoriale Ambiente della Regione e del Consiglio Comunale, sarà approvato nei prossimi 18 mesi, previo anche un percorso di consultazione dei cittadini che potranno fare proposte ed osservazioni. La proposta varata dalla Giunta prevede che le aree della costa cittadina, da Villabate a Isola delle Femmine, siano suddivise in diversi lotti da assegnare tramite bando pubblico per periodi di 6 anni. In particolare sono previsti circa 80 lotti per complessivi 180 mila metri quadri, che saranno destinati a: 45 spiagge attrezzate, 11 punti di ristoro, sei ristoranti e campi sportivi da spiaggia.

Previste inoltre la realizzazione di una pista ciclabile da 25 chilometri parallela alla costa, l’esproprio della strada privata che porta a Capo Gallo, un parco alla foce del Fiume Oreto ed una cittadella della nautica. Ovviamente non tutta l’area di costa è interessata dal PUDM, che deve tenere conto dei vincoli urbanistici già esistenti e della presenza delle concessioni demaniali marittime rilasciate in passato, spesso per usi estranei alla fruizione del mare. Ciascuna concessione non potrà superare i tremila metri quadri e dovrà alternarsi con aree destinate alla libera fruizione. I Bandi di assegnazione delle aree, salvo pochissimi casi, potranno essere fatti solo dopo la scadenza delle concessioni tutt’ora vigenti, prevista nel 2020.

«Per la costa palermitana – afferma il sindaco – può essere una vera rivoluzione, con il mare finalmente restituito e fruibile dai cittadini. Speriamo che fino alla approvazione definitiva del PUDM nessuno pensi di fare o autorizzare altre cose che andrebbero in direzione opposta. Questo Piano si presta a diventare un altro strumento per lo sviluppo di Palermo sempre più in chiave turistica, legata al rispetto e alla valorizzazione del territorio». Soddisfazione per l’approvazione dell’atto è stata espressa dall’assessore Marino, che ha simbolicamente “passato il testimone” al suo successore Giusto Catania. «Il Piano è uno straordinario strumento di pianificazione – hanno detto – che rende evidente quale è la direzione verso la quale la città vuole andare; una direzione fortemente voluta dai cittadini in questi anni hanno dato vita a comitati ed associazioni per la riappropriazione e la tutela della costa».

«A Palermo la gestione dei rifiuti è pubblica e soltanto pubblica. Se qualcuno ha idee diverse, si troverà di fronte questo sindaco, questa Amministrazione, la Procura della Repubblica e quella della Corte dei conti», ha detto inoltre il sindaco tornando sulla sua denuncia di ieri riguardante la discarica di Bellolampo e l’obbligo che sarebbe arrivato dalla Regione al Comune di trasporto dei rifiuti a Siculiana. «Con un tema così serio come la qualità dei servizi e i costi per i cittadini non si scherza», ha aggiunto Orlando che ha sottolineato come sulla realizzazione della settima vasca di Bellolampo «i ritardi della struttura regionale siano confermati».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]