Pallanuoto, il Settebello soffre ma vince A Palermo Montenegro battuto per 11-10

Davanti a oltre mille persone accorse in massa alla piscina comunale, l’Italia del ct palermitano Sandro Campagna si è imposta per 11-10 sul Montenegro nella sfida valevole per la quarta giornata di World League. Una gara molto tirata ed equilibrata, che ha anche visto gli azzurri restare a secco di gol per circa 12 minuti.

A sbloccare il risultato sono gli azzurri dopo quasi due minuti con Figlioli. La reazione ospite arriva una ventina di secondi dopo con il capitano dei balcanici Bruguljan che riporta il punteggio in parità. La Nazionale di coach Campagna sfrutta al meglio una superiorità e si riporta avanti con Bodegas, ma il Montenegro ritrova ancora una volta la parità con Petkovic, dopo aver colpito anche un palo. La sfida è equilibrata, ma a un minuto e mezzo dalla prima sirena è Figlioli, su rigore, a riportare avanti l’Italia. A pochi secondi dalla sirena, la Nazionale azzurra trova per la prima volta il +2 con la rete di Di Fulvio e chiude il primo quarto sul 4-2. Nel secondo periodo, Italia che resta a digiuno e gli ospiti ne approfittano prima per trovare il pari grazie alle reti di Ivovic e Draskovic e poi per passare in vantaggio con un bolide di Popadic, così si va all’intervallo lungo sul 4-5.

A gonfiare la rete per prima nella seconda metà di gara è ancora la squadra balcanica con Ivovic, che trasforma un rigore. Per gli ospiti è ancora Ivovic ad allungare e a portare i suoi sul +3, ma l’Italia ritrova la rete con Figlioli e accorcia momentaneamente sul 5-7. Gli azzurri si riportano a una lunghezza di svantaggio con un rigore realizzato da Di Fulvio, il punteggio è ora di 6-7 e i balcanici continuano ad attaccare tra i fischi del pubblico palermitano. Per la Nazionale italiana è però ancora Di Fulvio ad andare in gol e a pareggiare i conti, 7-7 a un minuto dalla terza sirena e in parità si arriva all’ultimo quarto. E in avvio di quarto parziale lo scatenato Ivovic riporta gli ospiti in vantaggio. L’Italia fallisce un rigore con Di Fulvio (para Lazovic), ma ritrova la parità con un tiro di Di Fulvio, propiziato da un’incertezza del portiere. Montenegro ancora avanti con la quinta rete di Ivovic, poi ecco il nuovo pari azzurro con Echenique. Lo stesso Echenique a poco più di due minuti dal termine parte in controfuga e mette in mezzo per Presciutti, che non perdona, ma poco dopo ecco l’ennesimo pareggio ospite con Spaic. La quinta rete di Di Fulvio riporta però la Nazionale di Campagna avanti a un minuto e mezzo dalla fine. A sei secondi dal termine, il Montenegro sfiora il gol, ma il palo salva gli azzurri.

Italia-Montenegro 11-10
Parziali
: 4-2, 0-3, 3-2, 4-3

Italia: Del Lungo, Di Fulvio 5, Molina Rios, Figlioli 3, Fondelli, Velotto, Echenique 1, Presciutti 1, Bodegas 1, Aicardi, Di Somma, Nicosia. Coach: Campagna.

Montenegro: Lazovic, Brguljan 1, Radovic, Petkovic 1, Cuckovic, Popadic 1, Saric, Durdic, Ivovic 5, Spaic 1, Draskovic 1, Murisic, Kandic. Coach: Gojkovic.

Delegato: Hoepelman (Ned).

Note: Italia con 12 giocatori a referto per la squalifica di Renzuto Iodice (brutalità, seconda e ultima giornata). In tribuna Bertoli, Dolce, Spione e De Michelis. Spettatori 1300 circa. Presente il vice sindaco Sergio Marino. Uscito per limite di falli Durdic (M) a 6’39 del terzo tempo. Lazovic (M) para un rigore a Figlioli a 0’57 del quarto tempo, sul 7-8. Nicosia sostituisce a 4’53 del secondo tempo, sul 4-5, Del Lungo che rientra a inizio terzo tempo


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