I titolari delle storiche strutture in ferro che da anni si trovano all'inizio della strada, avranno dieci giorni di tempo per contestare la decisione degli uffici e in ogni caso trenta giorni per smontare tutto e cercarsi una nuova collocazione
Il Comune manda via i librai di via libertà «Bancarelle troppo vicine a piste ciclabili»
Il Comune sfratta le storiche bancarelle dei librai in via Libertà perché sono troppo vicine alle piste ciclabili e sono pericolose per i pedoni. Il settore servizi alle città dell’assessorato Attività produttive ha chiesto ai titolari dei tre manufatti, le strutture metalliche verdi che da anni si trovano sui marciapiedi all’inizio di via Libertà, tra via Torrearsa e piazza Francesco Crispi e tra via XII Gennaio e piazza Antonio Mordini, di trasferire le attività in altro luogo.
Nell’atto di diffida spiccato dal servizio comunale, i librai dovranno trasmettere entro trenta giorni la proposta progettuale firmata da un tecnico abilitato di trasferimento dell’attività in altro luogo, proposta che comunque dovrà essere valutata dal Comune. La documentazione sarà necessaria per evitare l’avvio di un procedimento di revoca dell’autorizzazione commerciale.
I librai hanno dieci giorni di tempo per presentare le loro osservazioni e, attraverso le associazione di categoria, «hanno chiesto di sospendere il provvedimento e di fissare un incontro con il Comune – fa sapere il presidente di Confimeprese Palermo, Giovanni Felice – perché lungo il percorso delle piste ciclabili, in altri tratti dei marciapiedi di viale Libertà, il pericolo per i pedoni si riscontra comunque, per via dei lampioni, manufatti pubblicitari che occupano lo stesso spazio degli espositori dei librai».