Promessa mantenuta. Nel campo da calcetto di via Fausto Coppi allo Zen 2, nato per volontà di Save the Children, con la collaborazione del Laboratorio Zen Insieme, è arrivato anche l’impianto di illuminazione. Un passo importante quello compiuto oggi, ciliegina sulla torta per quella che è l’unica struttura pubblica, gratuita e autogestita del quartiere, sorta laddove fino a poco tempo prima c’era una discarica abusiva, e inaugurata il 20 luglio 2016. Il campetto si trova nel piazzale di fronte al Punto Luce che Save the Children, sempre con la collaborazione del Laboratorio Zen Insieme, ha aperto nel dicembre del 2016 per contrastare la povertà educativa nel quartiere. 

«Un deisderio espresso da tantissimo tempo dai ragazzini del posto – dice Mariangela Di Gangi, presidente del Laboratorio Zen Insieme, che finalmente si avvera. Ci auguriamo che presto la fruibilità anche in orario notturno delle strutture sportive diventi una cosa normale. Purtroppo ancora oggi in un quartiere come il nostro si tratta di appuntamenti eccezionali, anche se molto importanti. A partire dal ruolo educativo fondamentale che lo sport svolge anche nel lavoro che facciamo con i ragazzi e le ragazze è imprescindibile prendersi cura e continuare ad accrescere la cura di un luogo che ancora oggi è uno dei pochissimi spazi destinati alla socialità del quartiere a cui speriamo molto presto se ne possano aggiungere degli altri». Un punto di riferimento per i bambini e i ragazzi di una delle periferie della città di Palermo, che non hanno accesso a servizi, giardini e ad altri spazi sportivi, ricreativi e culturali, e che da oggi diventa fruibile anche dopo il tramonto. La partita serale inaugurale ha visto in campo i giovanissimi giocatori della squadra del Palermo Calcio Popolare.

Save the Children è presente nelle periferie più svantaggiate di 19 città italiane, prive di opportunità e povere di relazioni sociali, grazie a una rete di 24 Punti Luce nei quali offre a bambini e ragazzi tra i 6 e i 16 anni la possibilità di partecipare ad attività formative ed educative, come accompagnamento allo studio, laboratori artistici e musicali, gioco e attività motorie. In Sicilia, dove il il 42% dei bambini e adolescenti vive in condizioni di povertà relativa, sono tre i Punti Luce di Save the Children, due a Palermo (Zisa e Zen2) e uno a Catania (San Giovanni Galermo), per un totale di quasi 1500 bambini e adolescenti che nel 2018 hanno potuto usufruire delle attività a loro dedicate.