Aeroporto Comiso, nuove rotte per Torino e Germania Ma il bando va deserto per le altre tredici destinazioni

Da Comiso si potrà viaggiare per Torino e per una destinazione della Germania meridionale dalla prossima estate. «Un successo», secondo il presidente della società di gestione dello scalo, la Soaco. Un mezzo flop se si considera che per le altre 13 destinazioni nessuno ha presentato offerte. Erano 15 i lotti che facevano parte del nuovo bando di co-marketing per la promozione turistica di 12 Comuni che orbitano attorno all’aeroporto Pio La Torre, per un valore totale di 15,5 milioni di euro (lo strumento con cui si attraggono le compagnie aeree). Ma, come successo la settimana scorsa per il similare bando allo scalo trapanese di Birgi, sono pervenute solo due offerte: la low cost tedesca Eurowings ne ha presentata una per la Germania Sud (lotto 12), la rumena Blue Air per il Piemonte (lotto 4). Restano non assegnate le destinazioni Lazio, Toscana, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Inghilterra Sud, Inghilterra Nord, Belgio, Germania Centro, Germania Nord, Francia e/o Spagna, Nord Europa ed Est Europa. 

«Aggiungere due lotti ai voli già esistenti con Ryanair è il massimo che potevamo ottenere – commenta a MeridioNews il presidente di Soaco Silvio Meli – Siamo consapevoli che il bando arriva in un momento in cui le compagnie hanno già programmato la summer 2019 (la stagione estiva, ndr) quindi la speranza era trovare qualcuno che aveva ancora qualche gap da colmare». Eurowings e Blue Air si impegnano dunque a garantire le due rotte per 31 mesi, rinnovabili per altri 31. Le offerte economiche non sono state ancora aperte: per Blue Air potrebbe avvenire già in serata, per la low cost tedesca si dovrà invece attendere di colmare la carenza di alcuni documenti. «Abbiamo chiesto il soccorso istruttorio, è una situazione facilmente sanabile», rassicura Meli. 

Al momento l’unica compagnia attiva all’aeroporto di Comiso è Ryanair che nel periodo invernale copre le tratte per Milano Malpensa, Roma, Bruxelles, Pisa e Francoforte. Il contratto che permette la presenza della low cost irlandese a Comiso è scaduto lo scorso marzo ed è stato rinnovato due volte (l’ultima pochi giorni fa) e garantisce i voli fino al 31 marzo 2019. Proroghe sostenute economicamente con fondi della società pubblica Soaco. Quanti? «Questa è un’informazione che non possiamo dare al momento, perché è riservata». Grazie a questi fondi Ryanair continua la sua attività. E lascia agli utenti la possibilità di prenotare biglietti anche oltre il 31 marzo 2019. «Il fatto che sul sito sia possibile comprare anche per la summer 2019 – sottolinea Meli – dimostra che l’interesse di Ryanair per Comiso è vivo».

Eppure la compagnia irlandese ha disertato il nuovo bando. «Forse – analizza Maria Rita Schembari, sindaca di Comiso, Comune che è anche ente appaltante del bando – Ryanair si sente più sicura continuando il sistema delle proroghe. Visto che in Francia per l’aeroporto di Montpellier, dove si era aggiudicata un bando di co-marketing, è stata costretta a restituire tutte le somme perché riconosciute dalla commissione europea come non conformi alle norme dell’Unione in materia di aiuti di Stato». 

La prima cittadina assicura in ogni caso che i fondi messi a disposizione della Regione per il nuovo bando di co-marketing non verranno persi. Al momento l’ipotesi che prende corpo è quello di un nuovo bando, in cui, spiega Schembari, «si correggano alcune parti che possono essere deterrenti per le compagnie, i tecnici sono già a lavoro». Più difficile che si metta da parte la gara pubblica e si apra la strada della trattativa privata, come invece sembrerebbe voler fare l’aeroporto di Trapani Birgi.


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