La satira caustica e feroce arriva ai Cantieri Culturali della Zisa, grazie all'impegno di Emanuele Pantano, l'instancabile autore palermitano che continua a promuovere il genere in città. «L'idea è replicare quello che si fa in America, con gruppi musicali e comici che si alternano»
Al Crezi.Plus l’appuntamento con la stand-up comedy «Sarà un flusso comico, non legato a schemi e orari»
Al Crezi.Plus non si aspettano i ritardatari. Ai padiglioni 10 e 11 dei Cantieri Culturali della Zisa a partire da giovedì 4 ottobre inizia una nuova avventura, quella della stand-up comedy. La satira, quella caustica e feroce, fatta in piedi, stand-up appunto, con l’artista al centro della scena e “armato” soltanto di un microfono, senza altri trucchi comici. Un genere popolarissimo in America – è da questo mondo che arriva Woody Allen, tanto per dire, oltre a campioni apprezzatissimi come Lenny Bruce, George Carlin, Bill Hicks, Louis Ck e tanti altri – e che in Sicilia sconta ancora qualche difficoltà.
A Palermo un instancabile promotore della stand-up comedy è Emanuele Pantano, tra i più prolifici e apprezzati comedian italiani, che darà vita al Pantano comedy Recall, un vero e proprio richiamino comico, utile a superare lo stress settimanale. «Faremo una cosa un po’ strana – spiega l’autore – Ci saranno due set: uno alle 20 e 30, che è un po’ più discorsivo, e uno alle 22 e 30 che è un po’ più satirico. In mezzo ci sarà di volta in volta un djset. L’idea è di replicare quello che si fa in America: due o tre gruppi musicali e tre o quattro comici che si esibiscono durante la serata». Un appuntamento che verrà proposto ogni 15 giorni, anche per testare il gradimento delle persone. Questo fino a metà dicembre, poi ci saranno gli spettacoli di stand-up comedian singoli. «Il primo, giorno 20 dicembre, sarà quello del catanese Pietro Sparacino. Abbiamo già chiuso una serie di accordi con alcuni comici nazionali e internazionali».
E, come da tradizione, sarà possibile anche provare a sperimentarsi in prima persona col genere. «Chi vuole provare un pezzo comico potrà farlo – racconta ancora Pantano – All’americana, avrà al massimo cinque minuti di tempo. La prima possibilità si dà sempre, ed è alla prima che bisogna sapersela giocare bene per ottenere la seconda. L’idea dunque è di creare non tanto un vero e proprio show quanto un flusso comico continuo, abbastanza disimpegnato da orari e schemi fissi. Posso arrivare quando voglio e guardare cinque minuti, oppure godermi tutta la serata».