Traffico in tilt per la chiusura del Ponte Corleone I consiglieri chiedono una sospensione della ztl

Sarà una lunga estate di passione per chi guida a Palermo, per chi vorrà entrare in città e per chi vorrà uscirne, soprattutto in direzione delle autostrade Catania e Messina. I lavori dei cantieri su Ponte Corleone, uno dei viadotti in uscita della città, sono partiti ieri. E già il traffico è aumentato in maniera esponenziale. Code lunghe chilometri si registrano lungo tutto la tangenziale, ma anche tra le strade interne del capoluogo siciliano non va meglio. «Sono rimasta bloccata un’ora tra corso Alberto Amedeo e piazza Indipendenza – racconta Marialìa Cannatella -. Non scherzo, un’ora. Mi sono ritrovata pure con un’ambulanza dietro in uno stato di palese emergenza che non è riuscita a passare». C’è chi, come il bagherese Gianfranco Scavuzzo, la butta sull’ironia. «Manifesta12km» scrive, allegando una foto della chilometrica coda che lo vede coinvolto. «Da Viale Lazio a Bagheria in sole tre ore ieri, e oggi si replica» commenta rassegnato a MeridioNews. 

A lasciare scontenti in tanti è il fatto che i lavori non vengano svolti esclusivamente di notte, per attenuare i disagi. Entro il 14 luglio dovranno essere rifatti i giunti di dilatazione e dovranno essere ripristinati i copriferro. Dopo le tante polemiche che hanno investito l’amministrazione comunale sui pericoli che lo stato non certo ottimale del Ponte Corleone lasciava intravedere, era facile immaginare che anche questo aspetto sarebbe stato messo sotto attacco. «Siamo l’unica città al mondo in cui non si possono fare lavori di sera» commenta Alessandro Castellese. Che poi reagisce col sarcasmo all’inevitabile coda che, residente come tanti, dovrà affrontare ogni giorno per un mese. «Quando sei di Palermo, lato Forum e sai che devi andare in Corso Calatafimi alta, col ponte del Baby Luna chiuso – dice – passi mezz’ora prima di dormire e la mattina prima di vestirti a capire cosa puoi fare per evitare di passare la tua giornata nel traffico, elencando i santi. E alla fine capisci che: o fai il giro da Sciacca passando per Marsala e Terrasini, oppure accetti di essere come Frodo mentre entra nella galleria del ragno gigante. Con la differenza ca Frodo si nnì niscìu».

Da questa mattina poi si susseguono le note dei consiglieri comunali che chiedono una sospensione della ztl. per la durata Nell’ordine lo hanno fatto: Igor Gelarda (Movimento 5stelle), Paolo Caracausi (Mov139, in quota Idv) e Totò Orlando, presidente del consiglio. Mentre il gruppo consiliare del M5s, che più di tutti ha pressato per avere un intervento su Ponte Corleone, osserva che «il disagio assolutamente prevedibile non è stato oggetto di alcuna riflessione da parte dell’assessore alla mobilità che avrebbe dovuto studiare delle soluzioni in grado di mitigare il caos che pagano i cittadini: i cittadini pagano per le inefficienze lunghe 16 anni dell’amministrazione, prima con il rischio e poi con il caos. L’assessore alla Mobilità farebbe bene a dare segno della sua esistenza. Inoltre i lavori in notturna sono soluzioni di tutti i paesi civili, che ci sentiamo di suggerire all’assessore ai Lavori Pubblici».


Dalla stessa categoria

I più letti

Da ieri sono partiti i cantieri per l'adeguamento del viadotto in uscita verso le autostrade per Catania e Messina. Tanti i disagi per chi guida. C'è chi prova a resistere contrapponendo l'ironia. Il M5s si scaglia contro l'assessora alla Mobilità: «Avrebbe dovuto studiare delle soluzioni in grado di mitigare il caos che pagano i cittadini»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]