Sospesi in aria, il volo dell’angelo a San Mauro Castelverde Mentre le Madonie provano a creare un brand identitario

«Abbiamo accolto la notizia con soddisfazione e speranza che tale opera possa e debba rappresentare un volano di sviluppo del nostro paese». Il sindaco di San Mauro Castelverde Giuseppe Minutilla accoglieva così a inizio anno la notizia con la quale il ministro dello Sport (ormai in fase di decadenza) Luca Lotti, nonché segretario del comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe), rendeva noto di aver «approvato il progetto turistico sportivo Volo dell’angelo per l’importo di 1.018.031 euro». 

A distanza di tre mesi dall’annuncio, la zipline (più nota appunto come volo dell’angelo) – che consiste nel percorrere su un cavo d’acciaio sospesi in aria un tragitto che parte dalla montagna del borgo delle Madonie per giungere al Mar Tirreno – è in via della realizzazione. «Siamo in attesa della pubblicazione del decreto che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni – conferma il primo cittadino – . Se sarà così a giugno dovrebbero iniziare i lavori che prevedibilmente dureranno due mesi». Insomma: nella seconda parte dell’estate potrebbe essere già possibile per gli appassionati e curiosi scaraventarsi in volo a velocità previste tra i 100 e i 120 chilometri orari

Il condizionale è d’obbligo, visto che già l’iniziativa avrebbe dovuto essere realizzata tra fine 2017 e inizio 2018 per poterla lanciare nel clou della stagione, tra la primavera e l’estate. Si confida in ogni caso in una clemenza del tempo, che magari possa concedere nuove chance a chi vorrà provare un brivido in salsa madonita. Sempre a San Mauro, poi, l’altro gioiello naturalistico si chiama Le Gole di Tiberio. Mentre le Madonie provano a darsi un’identità comune e a fare rete, nel vero senso della parola. Lo scorso 5 marzo si è tenuto presso l’aula consiliare del Comune di Pollina un incontro con gli amministratori del territorio. A unire tutti è il progetto l’Unione delle Madonie, che raccoglie 16 Comuni che il governo nazionale ha scelto come prototipo per la creazione di una maggiore integrazione del territorio. 

«Si punta sulla viabilità locale, sulla scuola e sulla sanità – dice l’assessore del Comune di Pollina Giovanni Nicolosi – L’idea è quella di coordinare le politiche turistiche sulle Madonie creando un brand identitario, con un calendario annuale degli eventi più importanti, da inserire poi nelle varie fiere nazionali e internazionali». Un calendario che partirà a gennaio 2019, proprio per dare la possibilità a tutti di preparare appuntamenti meditati e ben organizzati. «L’altra volontà – aggiunge Nicolosi – è di mettere a sistema gli attrattori culturali: se il sistema museale già esiste, noi pensiamo agli altri attrattori come i teatri all’aperto (ad esempio quelli di Pollina e Petralia Soprana), pensiamo di aprire un confronto con il clero per l’apertura delle chiese. Puntiamo tantissimo sugli itinerari turistico-naturali, che spesso sono all’interno dell’area Parco o comunque in zone di interesse naturalistico».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]