Un’opera d’arte dedicata a tutte le donne dello Zen Igor Scalisi Palminteri regala la Genia di Palermo

La bellezza e lo Zen messi insieme nella stessa frase sembrano quasi un ossimoro, eppure da lunedì scorso si è aperto uno squarcio di bellezza tra i padiglioni del quartiere progettato da Gregotti. Igor Scalisi Palminteri, uno dei più bravi e riconosciuti artisti palermitani ha voluto fare un regalo a tutte le associazioni che lavorano nel quartiere e, soprattutto, a tutti i suoi abitanti. Quest’anno il carnevale sociale è dedicato al Genio di Palermo da questo spunto e da una suggestione della scrittrice Gilda Terranova è nata l’opera: La genia di Palermo per le donne dello Zen

Igor Scalisi Palminteri all'opera

«La Genia come figura che protegge, simbolo di una femminilità che si manifesta nella forza e nella sicurezza di sé, che ha accanto i simboli che rappresentano la rinascita ma anche la conoscenza e che alle sue spalle ha il monte Pellegrino, la montagna che per il quartiere rappresenta un confine naturale che è possibile cogliere con lo sguardo tra un padiglione e l’altro» si legge in una nota dell’associazione Handala che gestisce lo Spazio Donne nel padiglione dove è stata realizzata l’opera. «Dopo la sua realizzazione tutti gli abitanti del quartiere la guardano come si guarda attraverso una finestra: verso la città che non si vede, bella e accessibile, – continua la nota – riconoscendola come un’opera che rammenda riallacciando confini, ma anche come simbolo di energia, quella che nel quartiere ognuno utilizza come può e sa fare aspirando ad una città possibile, dove si ha cura di tutto e tutti, perché anche ogni più piccolo dettaglio concorra a far vivere pienamente la bellezza». 

È un’opera nobile, perché a disposizione di tutte e tutti, perché abbellisce un edificio ed è in grado di riempire la vista di una strada, dirigendo lo sguardo dei passanti verso una figura senza età, di grandi dimensioni, all’interno di un fitto tessuto urbano che, al contrario, ripropone sempre le stesse forme e gli stessi colori. «Volevo dare un contributo significativo alle associazioni che lavorano allo Zen, – dice l’artista Scalisi Palminteri – ne ho parlato con gli operatori che da anni lavorano in quel territorio e dallo spunto del carnevale sociale e l’intuizione di Gilda Terranova è nato il soggetto dell’opera, io l’ho realizzata. È stata una bella sinergia, tutto il quartiere mi ha aiutato, ho dipinto sotto la pioggia e c’è stato chi mi ha procurato il ponteggio su cui ho poi dipinto, un ragazzo mi ha prestato un poncho impermeabile e la signora del secondo piano mi ha offerto il caffè. Mi sono sentito accolto, gratificato e ripagato. Mi hanno riempito di complimenti e un bambino ha anche detto adesso lo Zen è più bello. Spero che qualcun altro segua questo filone artistico e ne realizzi altri». 

È un murale di tre metri per tre ed è stato realizzato in un giorno soltanto. «In questo quartiere la bellezza arriva poco, quando ci sono questi squarci dove la monotonia si rompe se ne accorgono tutti e tutti sono più contenti – dice Lara Salamone di Handala – L’opera è stata accolta benissimo. I bambini dicevano sistemiamo i muri e facciamone altri. Un momento artistico importante per tutto il quartiere che così sa di poter accogliere anche la bellezza. Un insegnante del liceo artistico ha visto le foto che abbiamo postato sui social e mi ha contattato dicendo di voler realizzare anche lui un murale allo Zen. Speriamo si inneschi questo movimento artistico virtuoso».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]