Alberto di Monaco, a lui laurea honoris causa dall’Unipa In Ecologia marina: «grande sensibilità per l’ambiente»

L’Università di Palermo ha da oggi un altro illustre laureato. Il Principe Alberto II di Monaco ha questa mattina ricevuto, presso la sede della Scuola Politecnica, una laurea magistrale Honoris Causa in Ecologia Marina.

Tra i molti curiosi che si sono avvicinati alla strada transennata all’interno dell’ateneo, il corteo di auto, puntuale, è arrivato con un passeggero d’eccezione. Il Pincipe Alberto, appunto, che già vanta una laurea Honoris Causa in Scienza del Mare conferitagli dall’Università di Genova, ha ora ricevuto un ulteriore riconoscimento del suo impegno nella salvaguardia dell’ambiente marino.

«Sua altezza serenissima – si legge nella motivazione del conferimento – il Principe Alberto II di Monaco ha mostrato una grande sensibilità alle tematiche ambientali documentata dalle molteplici iniziative che ha posto in essere per la difesa del pianeta terra tra le quali la creazione nel 2006 della Fondazione Principe Alberto di Monaco attraverso la quale promuove azioni dedicate alla protezione dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile».

Il Capo di stato monegasco si è attivato più volte a sostegno della ricerca riguardante il mare e i problemi che l’inquinamento porta, come per esempio il supporto alla Commissione Internazionale per l’Esplorazione Scientifica del Mediterraneo, che ha sede proprio nel Principato, o anche il WWF e le Nazioni Unite. A lui, inoltre si deve l’accorgo internazionale RAMOGE, uno strumento di cooperazione tecnica, scientifica e giuridica delle regioni della Costa Azzurra, del Principato di Monaco e della Liguria, per prevenire e lottare contro l’inquinamento ambientale e delle acque.

Il Principe Alberto, per il suo interesse verso la biologia marina e i cambiamenti climatici ha anche preso parte a due spedizioni verso i Poli che lo hanno portato in Artide, divenendo il primo capo di stato ad essere arrivato fino al punto più settentrionale del globo, e in Antartide, dove ha trascorso tre settimane nelle stazioni di ricerca presenti nella terra più inospitale del pianete. Alberto II ha infine tenuto, dopo aver ringraziato i presenti in italiano, una Lectio Magistralis in francese, sua lingua madre, dal titolo L’uomo e il mare, dalle minacce alle promesse, per poi scambiare dei doni con i professori intervenuti.

L’Aula Magna della Scuola Politecnica ha accolto calorosamente il Principe, ma gli studenti palermitani, a cui è stata data la possibilità di assistere al conferimento, non hanno risposto, lasciando lo spazio a loro dedicato nella sala pressoché vuoto. All’uscita del corteo, una ragazza è perfino riuscita ad attirare l’attenzione del Capo di stato monegasco con una sua foto ufficiale in alta uniforma che Alberto ha prontamente firmato.

La visita a Palermo apre per la famiglia Grimaldi il viaggio in Sicilia alla scoperta delle proprie origini. Alcuni rami cadetti di quella che nacque come una delle nobili casate di Genova, ha difatti goduto di alcuni possedimento nella Siclia orientale, tra cui Modica, che il Principe insieme alla moglie visiterano nei prossimi giorni.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]