Asp di Palermo, il direttore difende Borsellino Una email inviata ai medici «estimatori di Lucia»

«Carissimi, è inaccettabile che Lucia Borsellino si dimetta e siamo molto preoccupati per il futuro della Sanità in Sicilia». Queste parole sono l’inizio di una mail inviata a numerosi medici da parte di Giuseppe Noto, direttore sanitario dell’Asp di Palermo, a favore dell’assessore alla Sanità della Regione Sicilia. Dal suo account di posta elettronica personale a decine e decine di destinatari, tra i quali anche numerosi indirizzi email aziendali.

In questi giorni, acque torbide in assessorato. La morte della neonata in ambulanza – a poche ore dal parto in una clinica privata -, alla ricerca di un ospedale con un posto di terapia intensiva neonatale, ha provocato non pochi problemi al governo regionale di Rosario Crocetta. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state le critiche nei confronti del sistema sanitario siciliano del ministro Beatrice Lorenzin. Parole pesanti come pietre. Le quali hanno spinto l’assessore Borsellino ad annunciare le proprie dimissioni.

Ma a quanto pare la Borsellino nutre di un buon sostegno all’interno dell’Asp. «Come gruppo di colleghi e di estimatori di Lucia – continua la mail inviata da Giuseppe Noto – abbiamo creato un indirizzo mail per farle pervenire sollecitazioni a non inoltrare le annunciate dimissioni: iostoconlucia@gmail.com». E non tutti i destinatari di questa mail hanno preso bene la scelta del direttore sanitario di esporsi in questo modo nei confronti dell’assessore.

Noto ha lavorato con la Borsellino quando era in distacco negli uffici di piazza Ottavio Ziino, quando Massimo Russo era assessore alla Sanità del governo Lombardo. Sempre mentre era a fianco dell’assessore Russo come distaccato all’assessorato, partecipò al concorso per direttore del distretto sanitario della città di Palermo, e lo vinse. Poi l’arrivo di Lucia Borsellino alla poltrona più ambita dell’assessorato alla Sanità e il suo nuovo ruolo all’Asp. Quello di direttore sanitario. 

«La mail inviata da Noto per evitare le dimissioni della Borsellino è solo un fatto morale?», si chiedono un gruppo di medici dell’azienda sanitaria che preferiscono rimanere anonimi. «Può essere che la sua iniziativa abbia un input politico alle spalle – conclude – Se cade la Borsellino, Noto potrebbe non avere più le spalle protette». «Chi potrebbe pensare che la mia mail ha uno sfondo politico fa soltanto dietrologia», replica Giuseppe Noto. «Il nostro sostegno a Lucia Borsellino è soltanto inerente alla sua competenza e trasparenza, non esistono altri fini. In questo momento così delicato, sarebbe devastante per la sanità regionale che arrivino le dimissioni della Borsellino. È un punto di riferimento per noi tutti». 


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