Aspettando la bella stagione: occupiamoci di noi!

di Maddalena Albanese

Si avvicina la bella stagione – che quest’anno sembra addirittura in grande anticipo – e con essa le agognate ferie e la temuta prova costume. A questo punto dell’anno tutti cercano di riadattare gli stili di vita e di alimentazione per ridurre i centimetri e tonificare le forme del proprio corpo. Ma siamo proprio sicuri che sia sufficiente?

L’aspetto fisico è uno specchio fedele del benessere anche della psiche e dello spirito, quindi come tale innanzitutto va curato durante tutto l’anno e va inoltre affrontato sotto vari punti di vista.

Il primo di essi è certamente la ricerca di una maggiore serenità, per quanto la vita attuale con i suoi ritmi e le su difficoltà ce lo possa permettere. Ma questo indubbiamente non è un campo di azione soltanto o strettamente medico e quindi in questa sede non lo affronteremo.

Invece, per chi vorrà seguirci, affronteremo degli altri aspetti dl benessere psicofisico che trovano fondamento in uno stile di vita attento, in una buona nutrizione, in dei trattamenti del corpo che coadiuvano i primi due ad agire in maniera rapida e mirata ed a prendersi cura di sé. In questo modo, se anche volessimo così intenderlo, quasi a chiudere il cerchio e a coccolarsi, per ritrovare, perché no?, una parte di quel rilassamento interiore che contribuisce alla serenità.

Cosa intendiamo per stile di vita? La definizione potrebbe essere la seguente: quel complesso di attività che intessono la nostra vita fino a costituirla nella sua interezza: attività fisica, tabagismo, assunzione di alcol, sedentarietà o attività fisica, eccessi o carenze nutrizionali.

Su questa base il concetto di dieta, inteso come mezzo di rapido dimagrimento per tornare “in forma” per un’occasione specifica dovrebbe essere bandito, per dare spazio al concetto, sempre più diffuso, di abitudini nutrizionali in linea con le esigenze dell’organismo, che il paziente apprende sotto controllo medico e porta per sempre nel proprio bagaglio culturale, magari anche con dei controlli periodici.

L’attività fisica accelerata, concentrata e stressante di alcuni periodi dell’anno dovrebbe essere sostituita da attività di bonificazione costante e diluita nel tempo. Questa potrebbe anche soltanto essere associata ad un incremento della normale attività di movimento che la vita quotidiana ci pone davanti (qualche chilometro di camminata al giorno, qualche rampa di scale invece dell’ascensore anche per salire all’ammezzato e così via dicendo).

Se necessario facciamo un controllo clinico dal medico curante o dall’internista di fiducia, soprattutto se l’ultimo controllo della pressione o della glicemia, come a volte capita, è stato “dieci anni” prima, però “si è sempre stati benissimo”. Poi ricominciamo a muoverci cum grano salis: (che non significa mangiando un po’ di sale, anzi!, ma con sapienza e gradatamente).

In ultimo – ma non in ultimo per ritrovare forma fisica e benessere interiore – è giusto che accenniamo, lasciando ai prossimi incontri l’approfondimento, ai trattamenti del corpo. Questi possono andare dai massaggi alla mesoterapia con e senza aghi, fino alla laserterapia e ad altri trattamenti ancora.

Sono dei momenti che bisogna trovare il tempo di ritagliarsi, sia perché il beneficio per il corpo è notevole ed oggettivo, sia perché rappresentano una pausa di ricarica dalla quale uscire per ricominciare con maggior forza per tutti gli appuntamenti quotidiani.

Per contattare la Dr.ssa Maddalena Albanese inviare una e-mail a: albanesemaddalena@gmail.com

 

 


Dalla stessa categoria

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]