Formazione/ Marco Falcone (Pdl): “Inspiegabili ritardi nella pubblicazione della graduatoria della seconda annualità dell’Avviso 20/2011”

LA NUOVA PERDITA DI TEMPO ESCOGITATA DAL GOVERNO CROCETTA SERVE SOLO A RITARDARE L’AVVIO DEI CORSI. INTERROGAZIONE DEL DEPUTATO DEL PDL. CHE CHIEDE ANCHE NOTIZIE SUI RITARDI NEL PAGAMENTO DEGLI STIPENDI

Un’interrogazione parlamentare sui ritardo nella pubblicazione della graduatoria dei progetti relativi alla seconda annualità dell’Avviso 20/2011 è stata presentata dal vice capogruppo del Pdl all’Assemblea regionale siciliana, Marco Falcone.

La vicenda appare inspiegabile. Il ritardo nel pubblicare l’elenco degli enti formativi ammessi al finanziamento e quindi all’avvio delle attività formative non contribuisce di certo a mitigare il clima rovente che si respira nel sistema formativo regionale.

La verità è che in questa disastrata politica siciliana – a parte gli affari, in molti casi loschi, di qualcuno – non c’è una sola cosa che va per il verso giusto ed il Governo di Rosario Crocetta, andando avanti così, rischia di assumersi una pesante responsabilità: quella di chiudere il settore e mandare a casa circa 10 mila lavoratori se dovesse perseverare questo atteggiamento attendista.

“Ho depositato un’interrogazione parlamentare – ci dice Falcone – con la quale chiedo di conoscere i motivi che ancora oggi impediscono all’assessore alla Formazione professionale di pubblicare la graduatoria dei progetti relativi alle attività formative in conto alla seconda annualità dell’Avviso 20, come stabilito già da diversi mesi”.

Proprio qualche giorno fa, nel corso dell’audizione in Commissione Cultura e Lavoro all’Ars, il rappresentante dello staff al seguito dell’assessore alla Formazione professionale, Nelli Scilabra, aveva rassicurato, per l’ennesima volta ma senza alcuna concretezza ad oggi, i parlamentari presenti circa la pubblicazione entro una settimana della graduatoria ed il conseguente avvio delle attività formative.

“Il ritardo – precisa Falcone – sta comportando notevoli disagi ai vari enti di formazione, perché non sapere, se non magari per vie traverse, il numero dei progetti accolti, preclude di fatto la possibilità di iniziare la pubblicizzazione delle stesse attività formative e, al contempo, il consequenziale reclutamento dei giovani i quali, non conoscendole nuove e varie opportunità, rimangono in attesa”.

Il vice capogruppo del Pdl all’Ars punta il dito anche sui ritardi nei pagamenti degli stipendi pregressi e correnti maturati dai lavoratori per l’attività effettivamente prestata.

“Tralasciamo, infine – aggiunge Falcone – che tale inadempimento sta comportando grossi problemi anche nei pagamenti degli stipendi degli operatori”.

Infine l’affondo critico sui possibili ritardi dovuti a distrazioni ed eventuali beghe politiche che non giovano alla continuità della’azione politico-amministrativa del Governo. “Capisco che il momento sarà anche contraddistinto dalle lotte intestine tra PD che chiede la destituzione di assessori e gli assessori che giurano fedeltà al presidente – conclude il vice capogruppo del Pdl – ma la normale attività amministrativa deve continuare, l’assessore Scilabra non perda più tempo, se non vuole dare ragione al PD”.

 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]