Milan, una notte da Diavolo

Dopo la brutta battuta d’arresto di Verona (quanto dolore per Toni, povero tifoso rosanero) il Milan si è regalato una serata all’antica travolgendo il PSV Eindhoven di Phillip Cocu ma soprattutto della multinazionale Philips (la “P” di PSV; S e V  stanno per “Sport Vereniging”, Unione Sportiva), seconda della scorsa Eredivisie, dietro al solito Ajax. E’ bastata una grandissima prestazione di Kevin Prince Boateng, che ha letteralmente fatto a pezzi la difesa olandese andando in gol già al 9° minuto con un violentissimo destro che Zoet non è riuscito ad intercettare. Sulle ali del gol di vantaggio il Milan ha controllato senza particolari problemi il tentativo di recupero degli uomini di Cocu, capaci solo con qualche tiro dalla lunga distanza di far venire qualche brivido, ma niente di più ad Abbiati. Anzi, è stata proprio la squadra di Allegri ad andare vicina al raddoppio con il Faraone, al secolo El Sharawi, capace di inventarsi una gran girata di sinistro che ha preso in pieno la traversa prima di finire tra le braccia di Zoet. A dire il vero anche il PSV ha preso un legno ma la traversa di Willems al 42° è stata frutto di un cross sbagliato piuttosto che di un vero e proprio tiro in porta.

Al riposo con il vantaggio minimo, il Milan corre un grosso rischio in apertura di ripresa quando Wijnaldum si trova completamente solo dopo un cross, stavolta preciso, di Willems, davanti ad Abbiati . Grandissima risposta di istinto del portiere rossonero ma errore incredibile  della punta olandese. Passata la paura ci ha pensato Balotelli a chiudere il discorso con una terrificante botta di sinistro al volo su azione di calcio d’angolo, che ha chiuso la sua corsa sotto l’incrocio dei pali della porta di Zoet. Partita praticamente finita, solo il tempo di Boateng di firmare la propria doppietta personale dopo un passaggio di Poli. Il Milan raggiunge così Juventus e Napoli nei gironi di Champions League. Venerdì i sorteggi.


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Dopo la brutta battuta d'arresto di verona (quanto dolore per toni, povero tifoso rosanero) il milan si è regalato una serata all'antica travolgendo il psv eindhoven di phillip cocu ma soprattutto della multinazionale philips (la "p" di psv; s e v  stanno per "sport vereniging", unione sportiva), seconda della scorsa eredivisie, dietro al solito ajax. E' bastata una grandissima prestazione di kevin prince boateng, che ha letteralmente fatto a pezzi la difesa olandese andando in gol già al 9° minuto con un violentissimo destro che zoet non è riuscito ad intercettare. Sulle ali del gol di vantaggio il milan ha controllato senza particolari problemi il tentativo di recupero degli uomini di cocu, capaci solo con qualche tiro dalla lunga distanza di far venire qualche brivido, ma niente di più ad abbiati. Anzi, è stata proprio la squadra di allegri ad andare vicina al raddoppio con il faraone, al secolo el sharawi, capace di inventarsi una gran girata di sinistro che ha preso in pieno la traversa prima di finire tra le braccia di zoet. A dire il vero anche il psv ha preso un legno ma la traversa di willems al 42° è stata frutto di un cross sbagliato piuttosto che di un vero e proprio tiro in porta.

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