A Caltanissetta in tilt il Centro di psichiatria infantile

Da un cittadino riceviamo e pubblichiamo una lettera denuncia sullo stato di abbandono del Centro di Pschiatria infantile di Caltanissetta. Ricordiamo a tutti i lettori che possono segnalarci disservizi e casi di sprechi a questo indirizzo: linksicilia@gmail.com. Li pubblicheremo nella nuova rubrica che, come suggerisce il nostro amico nella sua lettera, chiameremo ‘lo dico alla stampa’.

“Lo dico alla stampa. Si cari cittadini e, spero che, tanti altri abbiano il coraggio di fare emergere tutto ciò che non funziona nella nostra comunità.
Oggi più che mai viviamo uno dei momenti più brutti nel mondo del lavoro, dove vige una forte mancanza occupazionale. Pero è anche vero che chi lo possiede a volte lo gestisce male, sarà per colpa propria, sarà per colpa di altri ma, il dato di fatto e che e così.

Lo dimostra la totale disorganizzazione contro la quale quotidianamente vanno a sbattere centinaia di cittadini, in particolar modo, i bambini. Parliamo del centro di psichiatria infantile di Caltanissetta, dove, sulla carta, probabilmente, saranno caricati centinaia di lavoratori, nella realtà, facilmente constatabile, è totalmente abbandonato a sé stesso . Dando ancora una volta, l’impressione di essere totalmente inadeguato e gestito senza nessun controllo e dimestichezza da chi dovrebbe vigilare in settori cosi delicati e importanti.
Nello specifico parliamo di viale “Regina Margherita “uno dei distaccamenti del servizio sanitario locale Nisseno, dove i dipendenti sembrano essere totalmente allo sbaragliò. Lo si evince dal fatto che questi signori, pagati con denaro pubblico, organizzano le lore ore di presenza presso il plesso sanitario, tenendo conto solo, così sembra, a ‘proprio comodo’.

Tra le cose più irritanti, ad esempio, il fatto che spesso non rispettano gli appuntamenti. Ovvero,  prenotano un incontro con gli assistiti, i quali spesso devono venire pure dalla provincia ,e questi signori SPESSO CHIAMATI DOTTORI, si permettono di disdirlo telefonicamente, 20 minuti prima. Evidentemente non considerando il fatto che questi poveri cristi magari hanno dovuto faticare e fare di tutto per mantenere un impegno cosi importante. Ricordo che parliamo di bambini spesso studenti.
Da quello che emerge, c’e, di fatto, un servizio che funziona a rilento poco omogeneo per gli assistiti trattati,parliamo di bambini,e oserei dire poco serio, in quanto sembra di capire che sia affidato solo a 2 persone. Spesso i tempi di attesa per parlare con la psicologa infantile supera l’anno a avolte non si fissa nemmeno una data poiché è quasi impossibile trovarla, quindi è o non è un servizio non funzionante?
A voi la risposta.
Firmato un cittadino che paga le tasse e di conseguenza un disservizio”.

La risposta della redazione

Condividiamo la tua indignazione e restiamo basiti nel leggere quello che denunci. Non sappiamo se la colpa sia dei dipendenti. E’ probabile che ci troviamo dinnanzi all’ennesimo caso di tagli di risorse a servizi essenziali. Nell’uno o nell’altro caso, si tratta di un fatto vergognoso che merita un approfondimento e su cui torneremo.


Dalla stessa categoria

I più letti

Da un cittadino riceviamo e pubblichiamo una lettera denuncia sullo stato di abbandono del centro di pschiatria infantile di caltanissetta. Ricordiamo a tutti i lettori che possono segnalarci disservizi e casi di sprechi a questo indirizzo: linksicilia@gmail. Com. Li pubblicheremo nella nuova rubrica che, come suggerisce il nostro amico nella sua lettera, chiameremo 'lo dico alla stampa'.

Da un cittadino riceviamo e pubblichiamo una lettera denuncia sullo stato di abbandono del centro di pschiatria infantile di caltanissetta. Ricordiamo a tutti i lettori che possono segnalarci disservizi e casi di sprechi a questo indirizzo: linksicilia@gmail. Com. Li pubblicheremo nella nuova rubrica che, come suggerisce il nostro amico nella sua lettera, chiameremo 'lo dico alla stampa'.

Da un cittadino riceviamo e pubblichiamo una lettera denuncia sullo stato di abbandono del centro di pschiatria infantile di caltanissetta. Ricordiamo a tutti i lettori che possono segnalarci disservizi e casi di sprechi a questo indirizzo: linksicilia@gmail. Com. Li pubblicheremo nella nuova rubrica che, come suggerisce il nostro amico nella sua lettera, chiameremo 'lo dico alla stampa'.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]