le cronache politiche di questi giorni sono ricche di alchimie elettorali che, sulla base di logiche prettamente partitiche e di equilibri nazionali, hanno ricompattato il centrodestra e spaccato sempre più il centrosinistra. Ma per il futuro delle regione le alchimie elettorali, come quella proposta dallasse tra ludc e il pd siciliano, non servono. Per questo, faccio appello al senso di responsabilità di tutti quei soggetti, siano essi singoli cittadini, associazioni, movimenti o partiti, che già oggi costituiscono lunica potenziale alternativa per lisola, affinché diano vita a un progetto unitario e di reale rinnovamentocostruito a partire dai territori.
Rita Borsellino: “Il centrosinistra riparta dai territori”
Le cronache politiche di questi giorni sono ricche di alchimie elettorali che, sulla base di logiche prettamente partitiche e di equilibri nazionali, hanno ricompattato il centrodestra e spaccato sempre più il centrosinistra. Ma per il futuro delle Regione le alchimie elettorali, come quella proposta dallasse tra lUdc e il Pd siciliano, non servono. Per questo, faccio appello al senso di responsabilità di tutti quei soggetti, siano essi singoli cittadini, associazioni, movimenti o partiti, che già oggi costituiscono lunica potenziale alternativa per lIsola, affinché diano vita a un progetto unitario e di reale rinnovamentocostruito a partire dai territori.
Lo dice Rita Borsellino, deputato delParlamento europeo, che aggiunge: Per la Regione è di vitale importanzacostruire un progetto che sia lontano anni luce da quelle forze politiche e quelle pratiche che hanno determinato la situazione di grave crisi economica, sociale ed etica in cui versano la Sicilia e i siciliani. Un progetto che, partendo dai territori e attraverso la partecipazione, metta al centro le comunità locali come motori di sviluppo e risponda alle istanze dei cittadini e delle imprese, ponendo fine al rigido centralismo della Regione e alle pratichedi potere che di questo centralismo si alimentano.