Cemento facile a Palermo? No, grazie

Negli ultimi dieci anni abbiamo assistito ad una progressiva demolizione del ruolo dell’urbanistica e della pianificazione urbana nella città di Palermo. Alcune discutibili varianti al Piano regolatore generale della città, piani settoriali realizzati senza tenere conto dei reali bisogni della nostra comunità e grandi progetti dalla dubbia utilità hanno stravolto la possibilità di uno sviluppo armonico di Palermo. Le idee del Piano regolatore vigente – la decentralizzazione amministrativa sopra tutte – sono state completamente abbandonate nel nome degli interessi particolari di costruttori e speculatori.
A denunciarlo è Nadia Spallitta (nella foto a destra), consigliere comunale di Un’Altra storia (il movimento che fa capo a Rita a Borselino) e presidente della commissione Urbanistica di Palazzo delle Aquile, la sede del consiglio comunale di Palermo.
“La città – dice Nadia Spallitta – ha bisogno di riprendere in mano il proprio processo di sviluppo urbano”. E sarà questo il tema di un incontro al quale sono invitati gli architetti e gli ingegneri di Palermo promosso proprio Nadia Spallitta. Con la presenza di Rita Borsellino, candidata alle primarie del centrosinistra. L’appuntamento è per domani, alle 19,00, a Villa Lampedusa, naturalmente a Palermo.
“Nel mese di novembre del 2011 – spiega Nadia Spallitta -si è costituito un gruppo di lavoro aperto con il fine di produrre alcune linee guida per la definizione partecipata del programma di Rita Borsellino sulle questioni urbanistiche. Abbiamo definito ‘una nuova stagione di pianificazione’ il fine di questo impegno, perché è nel risanamento urbanistico non assoggettato agli interessi dei comitati d’affari, ma voluto, partecipato e condiviso dai cittadini, che Palermo può trovare occasioni per un nuovo sviluppo sostenibile, fondato sul suo straordinario patrimonio culturale e paesaggistico”.
“Il risultato dei primi mesi di lavoro – aggiunge il presidente della commissione Urbanistica del Comune di Palermo – è un documento di sintesi che, lungi dal rappresentare un documento programmatico concluso da sottoporre al giudizio del voto, vuole essere un contenitore aperto al ragionamento ed alle proposte degli attori della trasformazione urbana di Palermo. Questo incontro di ascolto, quindi, vuole prendere le mosse da alcune linee guida elaborate da un gruppo di tecnici e di cittadini per accogliere proposte ed idee utili alla elaborazione di un programma per il risanamento urbanistico di Palermo”.
“Sono invitati – prosegue Nadia Spallitta -i tecnici della trasformazione urbana, architetti, ingegneri, urbanisti, scienziati sociali, economisti, gli attori dello sviluppo economico, associazioni di cittadini variamente interessate allo sviluppo urbano e territoriale, associazioni ambientaliste, comitati di scopo, comitati di quartiere, le cittadine ed i cittadini. Nella consapevolezza – conclude l’esponente di Un’Altra storia – che le trasformazioni di cui ha bisogno Palermo saranno un compito particolarmente arduo in un periodo di ristrettezze economiche e finanziarie, chiediamo il contributo e l’apporto di tutti”.
Interverranno Lucia Pierro, Giuseppe Marsala, Roberto Collovà, Rosanna Pirajno, Gaetano Brucoli, Giuseppe Sunseri, Giovanni Renna, Marco Ingrassia, Fabio Alfano. Moderatrice dei lavori, Sonia Spallitta.
Prevista la patecipazione di Simone Tulumello , Marco Scarpinato, Caterina Risica, Domenico Cogliandro, Silvia Petrucci, Giovanni Ingrassa, Dario Panzavecchia, Zina Pinzello, Flavia Schiavo, Claudio Colletti, Mario Teresi, Bianca Bonomini , Maria Cristina Scuderi, Tomaso Garigliano, Michele Cucchiara, , Giovanni Lucentini , Enrico Dusoncret, Marzia Messina.

 


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