Due nuovi poli scolastici, i nomi dei vincitori del concorso «Un servizio che è allo stesso tempo una riqualificazione»

Due nuovi poli scolastici che, secondo le previsioni, dovrebbero essere realizzati entro la fine del 2019: così Palermo potrebbe ritrovarsi, alla fine della giunta Orlando, con due strutture onnicomprensive nelle zone nord e sud della città, in due punti strategici finora rimasti ai margini dello sviluppo del territorio. Questa mattina, presso l’ex chiesa di san Mattia di via Torremuzza, si è tenuta la seduta pubblica conclusiva della commissione giudicatrice dei bandi di concorso internazionale di progettazione, con procedura aperta, per la progettazione del polo scolastico innovativo Area Sud e del polo scolastico innovativo Area Nord. Presenti, tra gli altri, il sindaco Leoluca Orlando, l’assessore alla Rigenerazione Urbana Emilio Arcuri, e l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla.

Decretati i vincitori: per il polo nord il capogruppo progettista è Andrea Rossi, per il polo sud si tratta di Franco Tagliabue. I territori prescelti, come già ribadito, sono significativi. ll costo massimo dell’intervento per la scuola a sud è di 14,5 milioni di euro con un importo massimo per le opere di 10,2 milioni. L’area scelta  dall’amministrazione – un lotto di terreno pianeggiante di di 16.700 metri quadrati – si trova in via Galletti, a metà strada tra il tratto di via Messina Marine che costeggia Acqua dei Corsari e il confine con Villabate. 

Nel lotto di terreno saranno realizzate tre classi di scuola dell’infanzia, con 90 alunni in totale, (630 metri quadrati), dieci sezioni di scuola elementare (1.890 mq) e 15 classi di scuola media inferiore (3.500 mq). Mentre per la zona nord l’area prescelta è a ridosso del parco della Favorita – in viale Venere tra viale Regina Margherita, via Marinai Alliata, viale Euridice, via Niobe. Nel lotto di terreno di 28.500 metri quadrati circa saranno realizzate quattro sezioni di scuola dell’infanzia (812 mq), dieci sezioni di scuola elementare (1.890 mq) e 15 classi di scuola media inferiore (3.500 mq). Il costo massimo dell’intervento per la scuola a nord è di 16,5 milioni di euro con un importo massimo per le opere di 10,5 milioni.

Dopo il passaggio di oggi, che arriva a compimento di un percorso cominciato con la pubblicazione a luglio del 2017 del bando di gara, che tempi si prevedono per la realizzazione dei due immobili? «I due poli rientrano nella misure di finanziamento del Patto per lo Sviluppo – dichiara a MeridioNews l’assessore Arcuri -. Se non abbiamo inciampi potremmo rispettare i tempi. Noi sappiamo che c’è chi ha chiesto la proroga della scadenza nel 2020, ma noi ci siamo mossi per rispettare la scadenza originale. Prima della realizzazione di un servizio la costruzione di questi due poli scolastici è una riqualificazione del territorio, come è stato fatto con il tram».


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