Cagni trova la chiave di Empoli-Palermo «Contropiede rosa può fare la differenza»

Empoli terzo con 40 punti, Palermo primo a quota 43. L’importanza della gara in programma questa sera al Castellani è sancita dalla classifica. Sono i numeri che parlano e proprio dai numeri prende spunto l’analisi del match formulata da Luigi Cagni, tecnico che ha guidato i toscani in serie A per due stagioni e mezza (dal gennaio 2006 fino al 2008) togliendosi anche delle soddisfazioni come la qualificazione in Coppa Uefa maturata nel campionato 2006/07. «I dati statistici sono eloquenti. Empoli e Palermo, assieme al Frosinone che forse rispetto alle altre due concorrenti ha un numero ancora più ampio di giocatori di categoria, sono tra le principali candidate alla promozione in A – ha sottolineato il sessantasettenne tecnico bresciano ai microfoni di Meridionews – si affrontano il miglior attacco contro la migliore difesa. Io, come peraltro ho dimostrato più di una volta nel corso della mia carriera, appartengo alla categoria di allenatori secondo i quali per vincere i campionati conta innanzitutto non prendere gol. Al di là della bellezza, bisogna badare al sodo».

Ed è proprio questa la caratteristica del Palermo che finora ha colpito di più l’ex allenatore dell’Empoli: «A Tedino è stato chiesto di vincere il campionato e lo sta vincendo dimostrando grande concretezza. Il Palermo sta rispettando la propria tabella di marcia: i rosanero hanno capito che per imporsi in questo campionato devono pensare prima di tutto a subire il minor numero possibile di reti. Anche perché, per valori tecnici e qualità dei singoli, il Palermo è una squadra che un gol lo fa sempre». Sulla falsariga, in questo caso, della formazione di Andreazzoli reduce dal netto successo per 4-0 sul campo del Bari e trascinata dalla coppia d’attacco Caputo-Donnarumma: «Se l’Empoli avesse anche nella fase difensiva la qualità che ha in avanti farebbe certamente la differenza – ha aggiunto Cagni – con Andreazzoli sta trovando quella continuità che poi è determinante nell’economia di una stagione. Vedremo cosa succederà questa sera, in questo momento del campionato non è facile assistere a partite spettacolari ma, obiettivamente, oggi ci sono i presupposti per vedere una bella partita». Una sfida ricca di contenuti e con duelli interessanti in ogni zona del campo: «Ritengo che, essendo primo in classifica e giocando in trasferta, il Palermo abbia un vantaggio psicologico rispetto all’Empoli. I rosanero potranno scendere in campo con l’atteggiamento tipico di chi dice: ‘Io ti aspetto, sei tu che devi farti avanti’ e secondo me il contropiede degli ospiti potrà fare male ai padroni di casa chiamati, appunto, a fare la partita».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]