Le giostre di Franco e Ciccio in mezzo all’immondizia «Rap toglierà cassonetti, inaugurazione in primavera»

È una brutta storia di Natale, di quelle che non vorresti sentire. Al Capo le giostre/statue di Franco e Ciccio, posate la scorsa settimana a piazza san’Anna, sono circondate dall’immondizia. Un vero colpo al cuore, nonostante lo spettacolo mozzafiato che sullo sfondo vede la Cattedrale e la cupola della Chiesa del San Saverio. Il monumento, dedicato agli attori comici Franco Franchi e Ciccio Ingrassia e proprio nel cuore di uno dei mercati storici di Palermo, è stato installato nel quartiere che diede i natali al duo, per valorizzare una zona ancora in stato di semi-abbandono. 

L’opera collettiva è stata donata dagli artisti Vincenzo Profeta e Marco Leone Barone del Laboratorio Saccardi, che l’hanno realizzata dopo un’operazione di crowdfunding di successo. L’alta figura di Ciccio è diventata la colonna di uno scivolo, mentre l’atletica posa di Franco (in uno dei primi e più famosi sketch che realizzarono insieme) si è tramutata nella base di un’altalena. Peccato che le giostre non siano fruibili

Anzi al momento risultano parzialmente coperte alla vista dalle auto parcheggiate e da una discarica a cielo aperto. Capita pure (come è successo a chi scrive) di imbattersi in un enorme ratto, masticato e portato a spasso da un gatto randagio; con un abitante del quartiere che, di fronte all’orrido pranzo, commenta divertito dal balcone “minchia quant’è, bonu deve essere fatto arrosto con le patate”.

A seguire la vicenda delle giostre di Franco e Ciccio è stato l’attuale consigliere comunale Ottavio Zacco (Uniti per Palermo), prima in qualità di vicepresidente della I circoscrizione. «Le giostre non sono state inaugurate e non sono aperte ai bambini – rassicura Zacco – a brevissimo la Rap sposterà i cassonetti, poi si posizioneranno delle telecamere per videosorvegliare la zona e si consentirà di aprire il giardino a tutti. Tempi? Pensiamo di aprirlo in primavera e aspettiamo l’installazione del tappetino per lo scivolo». 

Lo scorso aprile il monumento era stato presentato alla città. Verosimilmente, dunque, passerà quasi un anno prima di poter usufruire del dono fatto dal laboratorio Saccardi. «Purtroppo ci sono dei passaggi burocratici – commenta Vincenzo Profeta – che riguardano la politica, non certo noi. E la politica è molto lenta. Appena sarà tutto regolamentato, e si realizzerà l’isola ecologica, sarà fruibile tutta la piazza». 


Dalla stessa categoria

I più letti

Da una settimana il monumento al duo comico palermitano è stato installato al Capo. Ma i rifiuti coprono parzialmente la vista, e i bambini potranno usufruire del giardino a quasi un anno di distanza dalla presentazione dell'opera. Profeta, che ha donato l'altalena e lo scivolo al quartiere, commenta: «La politica è lenta»

Da una settimana il monumento al duo comico palermitano è stato installato al Capo. Ma i rifiuti coprono parzialmente la vista, e i bambini potranno usufruire del giardino a quasi un anno di distanza dalla presentazione dell'opera. Profeta, che ha donato l'altalena e lo scivolo al quartiere, commenta: «La politica è lenta»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]