Emergenza casa, seconda assemblea al Comune «Per i 400 senzatetto in città soluzioni immediate»

Si è svolta ieri la seconda assemblea permanente sul disagio sociale: a incontrarsi, all’interno dell’Aula Rostagno di Palazzo delle Aquile, una ventina di persone tra appartenenti alla società civile, consiglieri comunali ed esponenti delle associazioni di volontariato. Il punto di partenza rimangono i circa 400 senzatetto che ad oggi sono costretti per vivere per strada. I partecipanti hanno registrato come positivo l’atteggiamento finora perpetuato dalla giunta e in particolar modo dall’assessore alla Cittadinanza Solidale Giuseppe Mattina, mentre nelle parole dell’attivista Tony Pellicane «la Prefettura si è defilata sul disagio abitativo, mentre altre volte eravamo riusciti a ottenere che lo Stato scendesse in campo».

E mentre si avvicina l’inverno, che anche quest’anno si annuncia particolarmente rigido, l’assemblea intende procedere su un doppio livello: immediato e programmatico. Per il primo punto, si punta a ottenere il riconoscimento della residenza anche per chi occupa immobili abbandonati di proprietà pubblica nonché l’affidamento di un edificio, magari dal Comune o dall’Agenzia dei beni confiscati alla mafia, da destinare al cosiddetto albergo dei poveri. L’attivista Nino Rocca ha ricordato che «fino ad ora ci sono stati sette morti, annunciati, che si sarebbero potuti evitare. Ultimamente un bene è stato affittato dal Comune e concesso agli scout. Era così urgente? Non si poteva invece sposare la nostra proposta? Ricordiamo poi che la ristrutturazione di questi immobili avviene coi soldi dell’Unione Europea, quindi di tutti noi».

Nell’incontro di ieri i partecipanti hanno deciso di strutturarsi in tre sottogruppi di lavoro: Patrimonio Immobiliare e Regolamenti comunali, Bilancio, Questioni sociali. Inoltre si è deciso di creare una delegazione mista che si occuperà dei rapporti con le istituzioni. Si è ricordato infine che il decreto Minniti dà l’obbligo, a Prefettura e Comuni, di definire l’elenco del patrimonio immobiliare a propria disposizione. A Palermo entrambe le istituzioni non hanno finora provveduto a ciò, mentre tra le more del Pon Metro è prevista anche la possibilità dell’autorecupero di edifici abbandonati: anche questa, finora, è una misura non attuata. Il terzo appuntamento dell’assemblea permanente sul disagio sociale si svolgerà venerdì 1 dicembre, alle ore 17, sempre presso Palazzo delle Aquile.


Dalla stessa categoria

I più letti

L'assemblea permanente sul disagio sociale è tornata ieri a riunirsi in Aula Rostagno. Presenti attivisti, consiglieri comunali e associazioni di volontariato. Tra le proposte: un immobile da destinare al cosiddetto albergo dei poveri, il censimento del patrimonio immobiliare da parte di Prefettura e Comune, la possibilità di inserire l'autorecupero degli edifici abbandonati nel Pon Metro

L'assemblea permanente sul disagio sociale è tornata ieri a riunirsi in Aula Rostagno. Presenti attivisti, consiglieri comunali e associazioni di volontariato. Tra le proposte: un immobile da destinare al cosiddetto albergo dei poveri, il censimento del patrimonio immobiliare da parte di Prefettura e Comune, la possibilità di inserire l'autorecupero degli edifici abbandonati nel Pon Metro

L'assemblea permanente sul disagio sociale è tornata ieri a riunirsi in Aula Rostagno. Presenti attivisti, consiglieri comunali e associazioni di volontariato. Tra le proposte: un immobile da destinare al cosiddetto albergo dei poveri, il censimento del patrimonio immobiliare da parte di Prefettura e Comune, la possibilità di inserire l'autorecupero degli edifici abbandonati nel Pon Metro

L'assemblea permanente sul disagio sociale è tornata ieri a riunirsi in Aula Rostagno. Presenti attivisti, consiglieri comunali e associazioni di volontariato. Tra le proposte: un immobile da destinare al cosiddetto albergo dei poveri, il censimento del patrimonio immobiliare da parte di Prefettura e Comune, la possibilità di inserire l'autorecupero degli edifici abbandonati nel Pon Metro

L'assemblea permanente sul disagio sociale è tornata ieri a riunirsi in Aula Rostagno. Presenti attivisti, consiglieri comunali e associazioni di volontariato. Tra le proposte: un immobile da destinare al cosiddetto albergo dei poveri, il censimento del patrimonio immobiliare da parte di Prefettura e Comune, la possibilità di inserire l'autorecupero degli edifici abbandonati nel Pon Metro

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]