Saranno cinque o sei le nuove attività che sorgeranno nel Cassaro, tra corso Vittorio Emanuele e Porta Felice. Una di queste sarà la biglietteria di bus turistici, un’altra è una bakery, che aprirà in primavera e sarà realizzata dall’attuale gestore del ristorante Cagliostro, Danilo Sciarrino. Oltre ad essere un ristoratore è anche il presidente dell’associazione Cassaro D’Amare, che riunisce una settantina di commercianti e residenti che vivono e lavorano nel tratto basso di corso Vittorio Emanuele. Il tratto in questione conta 70 attività già aperte, quindi non saranno molte le nuove iniziative commerciali che potranno aprire qui, al limite le attività esistenti da tanto tempo «potrebbero pensare di fare opera di restyling – ipotizza Sciarrino – cerchiamo di valorizzare la città non soltanto per i turisti ma anche per i cittadini, affinché possano fare i turisti nella propria città. È giusto riportare i palermitani a vivere il centro, una nuova tendenza che è già in atto».

Oggi Cassaro D’Amare ha aderito a Confesercenti per dare ulteriore risonanza alle proprie richieste per il Cassaro basso. Richieste che sono state sposate in pieno dall’organizzazione guidata da Mario Attinasi. «Volevamo un partner che ci facesse da tramite con l’amministrazione comunale  – afferma Sciarrino – e che condividesse i nostri obiettivi come la semi-pedonalizzazione di questo tratto durante la settimana, che diventa totale nel weekend».  L’associazione non nasce per un fine commerciale ma per «la riqualificazione del territorio contro il degrado, da lì ne scaturisce un effetto collaterale che è quello strettamente commerciale, perché più le strade diventano attrattive e curate e più attività tendono ad aprire», precisa Sciarrino. Tra le richieste fatte al Comune anche il posizionamento di arredo urbano, come le fioriere, «per uniformarci al Cassaro alto o via Maqueda – afferma ancora il presidente dell’associazione –  del resto parliamo di una tratto di strada tra i più antichi di Palermo e sembra quasi un atto dovuto da parte dell’amministrazione. Abbiamo iniziato un percorso che ormai è irreversibile: c’è voglia di pedonalizzazione e voglia di vivere il centro».  

Oltre a pedonalizzare nei weekend il tratto di corso Vittorio Emanuele che da via Roma arriva fino a Porta Felice, a due passi dal mare, nelle intenzioni dei promotori c’è  anche la valorizzazione del Cassaro basso con eventi, spettacoli e servizi per turisti e cittadini anche in vista dell’apertura di nuove attività commerciali. «Ancora una volta Confesercenti si dimostra un interlocutore affidabile e credibile per quei commercianti che vedono nelle pedonalizzazioni un’occasione di crescita e sviluppo – dice il presidente di Confesercenti Palermo Mario Attinasi -, siamo stati i primi a batterci per valorizzare via Maqueda e siamo in prima linea anche sul fronte di corso Vittorio Emanuele. È ormai sotto gli occhi di tutti che puntare con decisione sul turismo e sulle chiusure al traffico paga in termini di visitatori e volumi d’affari, come dimostra la prossima apertura di nuove attività commerciali proprio in questa zona, ma servono anche servizi all’altezza: per questo chiediamo all’amministrazione comunale di fare la propria parte». Tra le proposte di commercianti e residenti la pedonalizzazione del Cassaro basso, l’organizzazione di eventi come lo Street Food e i Caffé Concerto e servizi per i turisti.