Statale Pa-Ag, protesta degli operai al bivio Vicari D’Anca: «Rischia di essere l’ennesima incompiuta»

«I lavori di ammodernamento della statale Palermo-Agrigento hanno creato disagi per quattro anni. E ora si rischia per giunta che l’opera sia l’ennesima incompiuta». È il grido d’allarme del sindacalista Paolo D’Anca, della Fillca Cisl Palermo-Trapani, nel pieno della protesta degli edili. Un centinaio di operai della Bolognetta Scpa, la società impegnata nei cantieri della Pa-Ag, ha bloccato la strada statale all’altezza dello svincolo di Mezzojuso, al bivio di Vicari. La protesta è scattata perché la società ha annunciato 75 licenziamenti. Sono 140 gli edili impiegati nei cantieri, a cui si aggiungono circa 200 operai dell’indotto. La manifestazione è stata indetta dai sindacati, che temono uno stop definitivo dei lavori per il completamento della fondamentale arteria che collega il capoluogo siciliano alla città dei Templi. 

Tra azienda committente, cioè l’Anas, e la società che si è aggiudicata l’appalto, vale a dire la Bolognetta Scpa, da tempo è in corso un braccio di ferro. Con i lavoratori che, ancora una volta, rischiano di essere stritolati in questa morsa. «L’Anas auspica un aumento dei lavori – dice ancora D’Anca – mentre Bolognetta riduce il personale per via del mancato superamento di un confronto tecnico-amministrativo su una perizia di variante. Da tempo chiediamo un incontro a tre, finora mai avvenuto. L’unica cosa certa finora, oltre il rimpallo delle responsabilità, è che il 27 settembre ci sarà la seconda convocazione provinciale per stabilire i licenziamenti».

La richiesta dei sindacati degli edili di Cgil, Cisl e Uil è quella di un incontro con l’assessore regionale alle Infrastrutture Luigi Bosco e di un altro in Prefettura. Ma, visti i tempi ormai prossimi delle elezioni siciliane del prossimo 5 novembre e i continui rinvii finora ottenuti, non c’è sicurezza sulla date. «Fino a quando gli appuntamenti non saranno calendarizzati noi rimaniamo poco fiduciosi – è il commento del segretario Cisl -. In questo momento l’unica data certa è quella del 27 settembre, quando ci sarà la seconda convocazione provinciale per comunicare i licenziamenti che Bolognetta intende effettuare. Ed è paradossale che ciò avvenga in un territorio già disastrato dai cantieri, con difficoltà di accesso per le zone interne delle due province, dove l’unico collegamento non è neanche un’autostrada». Mentre da questa mattina la protesta dei lavoratori ha provocato code e disagi per gli automobilisti.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]