Stava scontando gli arresti domiciliari, ma non disdegnava le capatine sul terrazzo per continuare a spacciare droga. I poliziotti lo hanno trovato in compagnia di altre persone, circondato da piante di marijuana in piena fioritura, sei grammi di hashish, un bilancino di precisione, numerose buste di cellophane trasparenti, due lame di metallo, nastro adesivo e alcune banconote di vario taglio. Per Antonio Marino, di 33 anni, pregiudicato di di Borgonuovo è dunque scattato l’arresto per evasione dagli arresti domiciliari e coltivazione di sostanze stupefacenti. 

Gli agenti si erano recati presso la sua abitazione per controllare se l’uomo stesse effettivamente scontando i domiciliari. Ma non lo hanno trovato in casa. Marino era appunto sul terrazzo: accanto alle piante vi erano poi diversi fertilizzanti e, occultata all’interno di un grosso contenitore, una busta di cellophane contenente 23 dosi di cocaina. In un angolo del terrazzo vi era, inoltre, un paniere in plastica con una lunga corda legata al manico. Scoperto dagli agenti, il pregiudicato non ha potuto far altro che ammettere la propria responsabilità, dichiarando di avere in uso esclusivo il terrazzo dello stabile e che la sostanza stupefacente trovata e tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi di droga erano di sua proprietà.