Flacowski, palermitano pioniere del crowdblishing «Pubblicheremo i libri raccogliendo i fondi in rete»

Lui è Enrico Flaccovio, un cognome che a Palermo si identifica con una parola: editoria. Oggi, dopo anni di lavoro alla Dario Flaccovio editore, ha deciso di provarci da solo. E per farlo in modo del tutto indipendente, ha deciso di utilizzare uno pseudonimo sintesi di innovazione e tradizione, Flacowski: «Dopo quasi dieci anni di lavoro alla Dario Flaccovio Editore, dove spesso si veniva confusi con la sf Flaccovio – racconta Enrico – ho voluto trovare un modo per evitare che il fraintendimento potesse riproporsi, così ho scelto questo pseudonimo. Non potevo perdere la riconoscibilità. Da qui Flacowski. Ho cambiato il nome su tutti i social, proprio per non essere confuso». Praticamente una nuova identità, come è nuova l’idea alla base del progetto: il crowdblishing, una forma di crowdfunding che coinvolge i lettori nelle scelte editoriali. «L’idea è nata quando lavoravo alla Dario Flaccovio editore – spiega Enrico Flaccovio -. Mi sono reso conto che l’editoria tradizionale ha il problema del magazzino e quello della distribuzione: per vendere il 30-40 per cento della tiratura si hanno dei costi esorbitanti per cui, alla fine, il gioco non vale la candela». Enrico entra nello specifico: «Un editore tradizionale – spiega – è costretto a stampare 1500 copie per poterne vendere 500, è assurdo. Con il tipo di crowdfunding che utilizziamo si fa in modo di avere delle entrate prima ancora di dovere affrontare le spese». 

Una nuova tecnica per finanziare la pubblicazione dei libri che può essere utilizzata solo a patto di conoscere a fondo il settore in cui si opera, quello dell’editoria, appunto, ma anche le dinamiche di internet: «Ho capito che il target di marketer che si trova a operare online è molto più abituato al concetto di crowdfunding – dice Enrico – Questa gente ha una community, un blog, è molto attiva». E i risultati arrivano: «Per il primo libro che Flacowski si accinge a pubblicare, abbiamo raggiunto l’obiettivo in due settimane, cosa ancora più soddisfacente se si considera che è successo nel periodo non semplice di agosto – spiega Enrico – Ora abbiamo raggiunto addirittura il 115 per cento (3400 euro) della cifra-obiettivo. Pensiamo di poter pubblicare 100-120 copie».

Il primo libro che Flacowski pubblicherà è Il principe digitale di Machiavelli non perdona di Andrea Alfieri, per il quale è ancora in corso la campagna di raccolta fondi. L’autore è il fondatore della SQcuola di blog, che opera da dieci anni nel campo della formazione in tema di social media marketing. «Si tratta della rivisitazione in chiave social del Principe di Machiavelli – spiega ancora Enrico – un libro che viene studiato in tutto il mondo, un volume che parla di strategia. Ci sono un paio di opere che hanno utilizzato Machiavelli in chiave marketing, il libro che pubblichiamo, invece, tratta l’argomento in chiave social. Nello specifico, il Principe è il brand, l’azienda che vuole accattivarsi il popolo, il pubblico soial. Dovrebbero leggerlo tutti quelli che si occupano di questo settore».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]