Targa Florio, percorso affascinante ma pieno insidie  «Amendolia pilota esperto, anche io ho rischiato vita»

La Targa Florio – entrata nella storia come una delle più importanti competizioni automobilistiche, insieme alla Mille Miglia – è stata da sempre croce e delizia per tutti i suoi partecipanti. Un percorso stimolante quello che attraversa le Madonie e al tempo stesso conosciuto per le enormi difficoltà insite nella durezza del tracciato pieno di curve e di punti insidiosi. Come il tratto dove questa mattina poco dopo mezzogiorno hanno perso la vita Mauro Amendolia, 52enne di Messina, mentre gareggiava con la sua Bmw Mini Cooper lungo i tornanti Piano Torre ad Isnello, e il commissario di gara, il lentinese Giuseppe Laganà

Il pilota messinese era molto conosciuto negli ambienti automobilistici, come ha raccontato a Meridionews Michele Miano, presidente della Scuderia Targa Florio: «Io personalmente ho corso ben sette campionati della Targa Florio e conoscevo Maurizio Amendolia da diversi anni anche perché aveva diverse gare alle spalle. Posso affermare con certezza che era un pilota esperto».

Gli chiediamo, data la lunga esperienza come partecipante della competizione siciliana, se negli anni il percorso ha subito delle modifiche e se ci sono dei punti davvero pericolosi. «Ritengo che chi partecipa in generale a una gara automobilistica metta in conto il rischio, ma devo dire che da sempre la Targa Florio, che originariamente escludeva Isnello dal suo tracciato, ha avuto dei punti davvero pericolosi. Io personalmente ho provato sulla mia pelle la pericolosità del tracciato, sono vivo per miracolo: al bivio di Caltavuturo la mia auto storica, una Giulia SS, si è ribaltata e ha rischiato di prendere fuoco. Ho fatto appena in tempo a uscire dall’abitacolo e a salvarmi. La mia tuta, che ancora conservo, ha un tanfo di benzina  che non si è mai cancellato del tutto».

Gli trema ancora la voce quando lo racconta, sottolineando come il fattore sicurezza nel corso degli anni abbia fatto passi da gigante e sia un elemento fondamentale sia per i corridori che per il pubblico che assiste ai bordi delle strade più dissestate: «Sono ancora sconvolto per quanto accaduto, ho appreso che ha perso la vita anche un commissario di gara. Quest’ultimi, bisogna dirlo, hanno un ruolo fondamentale nello svolgimento della competizione e non parlo solo di verifica della regolarità. Pochi sanno che vengono posizionati nei punti critici del percorso, come al Km 10+500 all’altezza di Isnello. Insomma anche i giudici di gara rischiano lungo ogni curva la propria vita».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]