Arcigay, Ana Maria Vasile nuova presidente «Adesso la comunità Lgbt è la mia casa»

Ana Maria Vasile è la nuova presidente di Arcigay Palermo. 39 anni, mediatrice culturale dell’Asp, volontaria dell’unità di strada per le donne provenienti dall’Europa dell’Est, segretaria dell’associazione del Network persone sieropositive sezione Sicilia, membro del Coordinamento anti-tratta Favour e Loveth e coordinatrice de La Migration, servizio che ha contribuito a creare, per i migranti Lgbt. Prende il posto di Mirko Pace, giunto alla conclusione del suo triennio di presidenza.  Vasile, romena di Piatra Naamt, è a Palermo dal 2000. Si è avvicinata all’associazione Arcigay nel 2009, anno in cui la sezione di Palermo è stata ricostituita.

«Per me, come donna migrante – dice – è stato difficile entrare nella comunità Lgbt, ma adesso Arcigay Palermo è la mia famiglia. Ringrazio tutti per la fiducia che mi hanno accordato, spero di riuscire a fare un buon lavoro». Il tavolo di presidenza era composto da Massimo Milani, fondatore di Arcigay nel 1980, Luigi Carollo, ex presidente di Arcigay e Gabriele Piazzoni, segretario nazionale Arcigay. Al congresso hanno partecipato circa settanta persone tra cui altri tre ex presidenti di Arcigay Palermo, Enzo Scimonelli, Daniela Tomasino e l’uscente Mirko Pace, il presidente di Arci Palermo Tommaso Gullo e l’assessore comunale alle Attività Sociali Agnese Ciulla.

«Gli ultimi tre anni sono stati un’esperienza di crescita personale e politica – commenta Pace – Anni in cui l’associazione ha raggiunto molti degli obiettivi che ci eravamo prefissati, iniziando anche a esplorare strade nuove. Lascio Arcigay in ottime mani, Ana Maria Vasile è una delle persone che mi ha accolto in associazione, mi ha guidato, e adesso saprà affrontare al meglio le sfide che ci aspettano».

Il nuovo direttivo è inoltre composto da: Marco Ghezzi, vicepresidente; Lorenzo Canale, segretario; Daniela Di Miceli, tesoriera. I consiglieri del direttivo sono: Mirko Pace e Daniela Tomasino. Collegio dei Revisori dei conti: Antonella Tomasino, Alessandro Graziano; componente supplente: Fulvio Boatta. Collegio dei Garanti: Luigi Carollo, Massimo Milani, Paolo Patanè.

Con l’occasione è stata presentata anche la nuova sede, a breve nelle disponibilità dell’associazione. Da aprile 2017, infatti, Arcigay Palermo si trasferirà in via della Rosa alla Gioiamia, in pieno centro storico. Si chiamerà Casa Arcobaleno, e sarà uno spazio accogliente come una casa e laboriosa come un’officina di idee: il futuro direttivo s’impegna ad assicurare ai soci e ai cittadini un luogo sempre aperto affinché ognuno possa, con le proprie peculiarità, propensioni, interessi e desideri proporre nuove attività e progetti in aggiunta alle attività ordinarie dell’associazione. Dal 1980, anno della sua fondazione, è la prima volta in assoluto che Arcigay a Palermo ha una sua sede.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]