Tracollo Palermo, l’Udinese vince 4-1 Sallai illude i rosa, poi il poker friulano

Altra pesante sconfitta per il Palermo di Diego Lopez che esce a mani vuote dal campo dell’Udinese dove ha perso per 4-1. Inizia la gara e c’è subito materiale per la moviola: Aleesami mette in mezzo per Nestorovski, il macedone tira e la conclusione è deviata (forse con un braccio), da Samir in corner: proteste dei rosa, ma l’arbitro concede un angolo. Subito dopo, i friulani ci provano con Samir, Thereau e Jankto. Al 12’, siciliani in vantaggio: Aleesami serve Sallai al limite dell’area, l’ungherese entra in area e in spaccata batte Scuffet. Sei minuti dopo, ottima occasione per i bianconeri, ma Posavec si oppone al tentativo un po’ fortunoso di Zapata. La gara è abbastanza equilibrata, nessuna delle due squadre si rende troppo pericolosa fino al 42’, quando Thereau riceve palla al limite dell’area e lascia partire un destro imprendibile per Posavec firmando l’1-1. Gara equilibrata anche in avvio di ripresa, con le squadre che cercano di allungarsi, ma faticano ad arrivare al tiro. Al 60’ l’Udinese passa in vantaggio sul punto debole dei rosa, i calci piazzati: sugli sviluppi di un corner, Posavec esce e poi torna in porta, il pallone finisce a Zapata che non sbaglia. Al 68’ i padroni di casa la chiudono: Zapata difende palla su Morganella e mette in mezzo, la sfera finisce a De Paul che conclude in rete, ma Posavec si oppone, l’argentino va sulla ribattuta e mette in rete a porta sguarnita. Al 74’ piove sul bagnato in casa rosanero: braccio alto di Diamanti su De Paul e rosso diretto per il trequartista toscano. Tiro al bersaglio dei friulani che all’80’ trovano il poker con Jankto che mette in rete dopo un miracolo di Posavec su Hertaux.

LE PAGELLE

Posavec 5 Altra giornata nefasta per il portiere croato che esce dal campo con quattro reti sul groppone. Nessuna colpa sul primo, mentre sul secondo si mostra ancora incerto sull’uscita. In occasione della terza e della quarta rete, invece, compie un mezzo miracolo prima di essere battuto.

Cionek 6 Probabilmente lì dietro è quello che rende meglio rispetto ai compagni di reparto: sempre pulito negli interventi e mai in ritardo sugli avversari. Non è un caso se il tracollo arriva dopo la sua sostituzione. Dal 65’ Balogh 5,5 Tocca non più di un paio di palloni da quando entra in campo, prova a far salire la squadra senza risultati.

Gonzalez 4,5 La sua giornata horror comincia sostanzialmente nella ripresa, quando l’Udinese riesce a prendere il largo anche per le incertezze sue e dei suoi compagni di reparto. Non è un caso se Lopez in molte occasioni ha preferito schierare Cionek e Andelkovic.

Goldaniga 4,5 Tra i peggiori in campo anche il numero 6 rosanero, che sbaglia già in occasione della rete del pareggio firmata da Thereau, quando lascia al francese un’autostrada prima di concludere. Poi nel secondo tempo non ci capisce più nulla.

Morganella 4,5 Anche lo svizzero è tra i maggiori responsabili della disfatta rosanero. Zapata lo sovrasta col fisico in occasione del gol di De Paul, lui si fa trovare sempre impreparato ed è completamente fuori posizione nell’azione del gol di Jankto.

Gazzi 6 La sua è una gara tutta di nervi e di sostanza. Prende un cartellino giallo nel primo tempo, ma non tira mai indietro la gamba, sapendosi comunque frenare al momento giusto. Prova a dare una mano alla difesa, ma oggi non c’è proprio verso.

Chochev 5 Altra gara in cui sembra quasi che il bulgaro sia in campo per fare numero. Scherzi a parte, si spinge in avanti soltanto un paio di volte, ma è troppo timido nelle giocate e i centrocampisti avversari lo sovrastano.

Aleesami 6 Il terzino norvegese parte bene e si rende pericoloso sulla sua fascia di competenza servendo prima un buon pallone a Nestorovski e poi l’assist a Sallai. Difensivamente lascia a desiderare e cala col passare dei minuti. Dal 64’ Pezzella 5,5 Entra in campo e la squadra subisce l’imbarcata, ma la colpa non è sua. La difesa passa a quattro e probabilmente nessuno ci capisce più niente, neppure il classe ’97 che non riesce mai a spingersi in avanti.

Diamanti 4,5 Il fantasista fa vedere qualche buona giocata nel primo tempo, quando prova a inventare qualcosa. Nella ripresa compie un’ingenuità clamorosa entrando col braccio alto su De Paul e guadagnandosi il rosso diretto e la via degli spogliatoi anzitempo.

Sallai 6 Meriterebbe anche mezzo voto in meno, ma se non altro il primo gol in serie A gli garantisce comunque la sufficienza. Vorrebbe essere devastante senza riuscirci, nella ripresa scompare dal gioco.

Nestorovski 5 Una delle partite più negative in rosanero per l’attaccante macedone che dopo l’episodio da moviola dei minuti iniziali non riesce mai a incidere, ma se non altro prova a scuotere i suoi nella ripresa, senza risultati. Dall’81’ Jajalo s.v. Ingresso in campo nel finale per evitare che la disfatta rosanero diventi ancora più pesante.

Lopez 5 Il problema è sempre il solito. La squadra scende in campo con la giusta mentalità e aggressività, riuscendo addirittura a trovare il vantaggio. Prima dell’intervallo, il pari di Thereau spazza via tutte le certezze, poi a essere spazzata via è proprio la squadra rosanero che nella ripresa non ne ha più. Probabilmente anche la gestione dei cambi poteva essere migliore.

Udinese: Scuffet 6, Widmer 6, Danilo 6,5, Angella 6,5, Samir 6,5 (73’ Hertaux 6), Badu 6,5, Hallfredsson 6, Jankto 7 (84’ Kums s.v.), De Paul 7,5, Thereau 7 (58’ Perica 6,5), Zapata 7. All. Delneri 6,5.


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