Telimar, arriva una nuova sconfitta Muri Antichi ne fa otto e vince derby

Altra sconfitta per il Telimar che perde la terza gara di fila e scende ancora in classifica, perdendo ulteriore terreno nei confronti delle zone nobili della graduatoria. Ad aggiudicarsi i tre punti nella gara odierna sono i cugini catanesi della Polisportiva Muri Antichi, abili ad imporsi per 8-6 e a salire a quota nove in classifica. I palermitani restano invece fermi a quota dodici.

Buona partenza per i padroni di casa che già nel primo quarto si portano avanti di due reti grazie alle realizzazioni di Castagna e Sciré che valgono il 2-0 alla prima sirena. Nella seconda frazione, Geloso e Giliberti interrompono il digiuno dei palermitani firmando il pari. Gli etnei si riportano avanti con Mulcahy, ma il Telimar è bravo a crederci e a ribaltare il risultato con i gol di Galioto e Fabiano. Prima dell’intervallo arriva il pari dei padroni di casa, firmato Castagna.

Al rientro in acqua, i ragazzi di mister Schimmenti sembrano demoralizzati, tanto da non sfruttare le occasioni a favore su uomo in più. Anzi, sono i locali a portarsi ancora avanti, con le realizzazioni di Paratore e Castagna che valgono il 6-4. Nell’ultimo quarto, il Telimar con Giliberti accorcia le distanze, subito ristabilite dagli etnei con Vinci. I palermitani trovano il gol del 7-6 grazie a Pesenti, poi le residue speranze si spengono sulla rete del definitivo 8-6 messo a segno da Mulchahy.

Al termine del match, il presidente del Telimar, Marcello Giliberti, ha commentato così la gara: «Meritata vittoria per i cugini dei Muri Antichi, in una giornata in cui, senza Lo Cascio squalificato, con Galioto al 50 per cento dopo una intossicazione alimentare, Di Patti ingabbiato dai difensori etnei ed i soli nostri giovani davvero spumeggianti, non siamo mai stati veramente in partita. Siamo stati disastrosi in attacco, mediocri in difesa, scadenti in un paio di rilanci sbagliati mentre eravamo in controfuga. Con queste prestazioni il derby contro i Muri, scesi in acqua con grande ardore, non potevamo vincerla in alcun modo».

Pol Muri Antichi-Telimar 8-6
Parziali
: 2-0, 2-4, 2-0, 2-2

Pol Muri Antichi: Jurisic, Scebba, Castagna 3, Reina, Mulcahy 2, Belfiore, Sciré 1, Vinci 1, Cassone, Indelicato, Paratore 1, Muscuso, Gangi. All. Puliafito.

Telimar: Serrentino, Lisica, Galioto 1, Di Patti, Lo Dico, Geloso, Giliberti 2, Geloso 1, Tuscano, Di Patti, Fabiano 1, Pesenti 1, Sansone. All. Schimmenti.

Arbitri: Navarra e Ruscica.

Note: Espulso Galioto (T) per proteste nel quarto tempo. Nessun uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Pol Muri Antichi 0/5; Telimar 2/8. Spettatori circa 200.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]