Uso medico della cannabis, un info point a Misilmeri «Tanti tabù da abbattere, la gente inizia ad aprirsi»

Informare sull’uso della cannabis terapeutica è già arduo in una città come Palermo ed è forse ancora più difficile in provincia, in una cittadina come Misilmeri. È proprio qui che invece dal 15 gennaio l’associazione Marijuana Theraphy Liberty ha dato vita a un info point in via Trieste, a pochi passi dal municipio. Un centro per la divulgazione delle procedure di base per l’accesso all’utilizzo di questa sostanza a scopo medico, già previsto dalla legge italiana ma non per questo meno problematico.

Un’iniziativa che parte dall’esperienza del presidente dell’associazione, Antonino Lombardo, che in prima persona ha verificato le difficoltà di accedere alla cannabis terapeutica nonostante «gli effetti lenitivi che derivino dal suo utilizzo». «Tutto ha avuto inizio quando mi hanno diagnosticato un tumore. Mi avevano dato dai dodici ai diciotto mesi di vita – dice Lombardo – così ho iniziato la chemioterapia. Al secondo ciclo era come se avessi già perso la mia vita, il senso del gusto, i sapori. Su internet, poi, sono venuto a conoscenza che la marijuana poteva essere d’aiuto per i malati oncologici, e non solo».

Quando Lombardo ha chiesto di avere prescritto il farmaco – ripercorre –  inizialmente i medici gli hanno detto di no «perché erano convinti di rischiare di essere denunciati per istigazione all’uso di sostanze stupefacenti. Allora ho detto loro dell’esistenza della legge del 18 aprile del 2007 che dice che la cannabis e le molecole del Thc sono state inserite nella tabella II sezione B come farmaco per le cure palliative». E, aggiunge ancora il presidente di Marijuana Theraphy Liberty, servono a trattare anche «il senso di vomito e i dolori. Non è inserito tra i farmaci curativi, ma contribuisce molto nel migliorare la qualità della vita del malato».

Dopo aver provato personalmente gli effetti della cannabis terapeutica, Lombardo ha quindi deciso di fondare a Misilmeri l’associazioneaperta il 6 agosto del 2015, non solo per informare i cittadini, ma anche per battersi contro i «pregiudizi che ancora esistono sull’utilizzo di questa pianta». Da allora, racconta, sono stati fatti molti incontri. «Abbiamo parlato con politici, medici e abbiamo potuto costatare che esiste qualche spiraglio, una maggiore apertura». Molti dottori, racconta ancora il presidente dell’associazione, «iniziano a prendere coscienza dei benefici che dà l’uso di questa pianta, invece di demonizzarla».

I soci, oltre 200, sono di Misilmeri, Palermo ma anche di Roma, Bologna e Monfalcone. «Abbiamo sostenitori in tutta Italia. Qui abbiamo avuto un ottimo riscontro: si parla dell’argomento. Siamo oggetto di discussione. Ci sono ancora tanti pregiudizi ma vedo che la gente inizia a informarsi e ad essere più partecipe su questo tema. Mi fanno i complimenti, mi incitano e mi chiedono di andare avanti».

«Ormai mi reputo un ex malato – continua – ho sconfitto tutti e tre i miei mali. A settembre del 2015, quando ho fatto i controlli, mi hanno detto che non c’erano più neoplasie, non ci sono più segni di tumore o di cellule malate. Ho anche deciso di cambiare alimentazione, non mangio più carne e anche se sono un appassionato di grigliate, mi concedo uno strappo solo ogni due o tre mesi. Mangio più verdura e frutta».

Al centro «diamo informazioni sulla mia storia e sull’uso della cannabis terapeutica e promuoviamo anche incontri con ricercatori scientifici, psicologi e nutrizionisti». Lombardo ribadisce infine che «si deve iniziare dai piccoli centri, dalle periferie, dalle persone che si trovano distanti dall’argomento. Secondo me è un buon punto di partenza».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]