Villa Bonanno, la fontana a secco da 4 anni Coime: «Bisogna rifare l’impianto di scarico»

Il giardino di Villa Bonanno, incastonato tra Palazzo Reale e la Questura, trasuda storia, ma necessita anche di molte attenzioni. Se, da un lato, i resti della villa romana restano sempre un po’ in ombra e sono scarsamente conosciuti e visitati, dall’altro il verde è sottoposto a manutenzione abbastanza regolare. Tra questi due estremi c’è la fontana, ormai a secco da circa 4 anni.

Infatti gli zampilli che producevano un gradevole gioco d’acqua si sono interrotti in occasione dei lavori che hanno visto il rifacimento dei vialetti interni, delle sottoreti, dell’arredo urbano e dei marciapiedi dell’intera piazza Vittoria (lavori finanziati con circa 8 milioni di euro di fondi europei per il recupero di quest’area e delle piazze Marina e Bologni) e che si sono svolti nel biennio 2012-2013. Il termine del restyling non ha però comportato l’automatica rimessa in funzione della fontana, che da allora si presenta come una semplice vasca vuota con qualche detrito di contorno.

«I lavori in questa fontana – spiega Mario Scotto, l’ingegnere capo del Coime -, come quelli in molte altre, sono inseriti nel nostro programma di interventi. Abbiamo riscontrato che ci sono dei problemi con l’impianto di scarico dell’acqua, e quindi bisogna realizzarne uno nuovo. Attualmente stiamo seguendo una scaletta con diversi gradi di priorità, e al momento non è possibile dire quando verrà effettuato questo lavoro, che comunque sarà fatto».

Per una fontana che al momento aspetta il suo turno (così come quella dirimpetto, che si trova sotto il Comando militare territoriale della Sicilia), ce ne sono però altre che stanno per tornare a nuova vita: «In questi giorni – continua Scotto – la squadra del Coime che si occupa specificatamente del recupero di questi manufatti sta lavorando su due fronti. Il primo è la fontana del Giardino Inglese che si trova sul lato di via Duca della Verdura, alle spalle della casetta del custode. Si sta rifacendo sia l’impianto idrico che quello elettrico, e tra circa 15-20 giorni sarà riconsegnata alla cittadinanza con il suo gioco d’acqua funzionante».

Altro intervento in corso è quello sulle due fontane di piazza Giulio Cesare, quelle poste ai lati dell’ingresso di via Roma. «In questo caso – osserva il dirigente del Coime – si tratta di impianti che non funzionano da una vita, ma che comunque dovremmo riuscire a ripristinare tra circa un mese. Poi seguiranno altri interventi, come quelli nelle fontane di Villa Bonanno, di villetta Tricoli (via Leonardo da Vinci angolo via Tintoretto) e piazza Alberico Gentili. Per quest’ultima, però, bisognerà prima risolvere alcuni problemi con la Sovrintendenza ai Beni culturali». 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]