Cessione Palermo, punto e a capo Il gruppo di Cascio ritira l’offerta

Frank Cascio e il Palermo, questo matrimonio non s’ha da fare. E no, non è un semplice modo di dire, ma l’unione tra la società di viale del Fante e il gruppo rappresentato dall’imprenditore italo-americano con origine castelbuonese non si farà. Dopo il no di Zamparini alla prima offerta, infatti, la sensazione era quella che Cascio sarebbe tornato alla carica con una nuova proposta per l’acquisizione della società. E invece proprio oggi è arrivato l’annuncio ufficiale, da parte dello stesso imprenditore, che la cordata da lui rappresentata avrebbe deciso di non presentare nessuna nuova offerta, ritirandosi dalla corsa per l’acquisizione al club. Lasciando, di fatto, strada spianata alle cordate cinesi tanto sponsorizzate dallo stesso Zamparini.

L’ex manager di Michael Jackson ha annunciato con un comunicato ufficiale il nulla di fatto per le trattative: «Sono state settimane molto intense – fa sapere Cascio – in cui ho avuto l’opportunità di presentare, con il mio team di lavoro, il nostro progetto per il futuro del Palermo Calcio. Abbiamo presentato alla Presidenza alcune opzioni concrete, basate sui più moderni modelli economici applicati nell’ambito delle acquisizioni sportive. I miei soci hanno oltre 20 anni di esperienza nel settore sportivo a livello internazionale e abbiamo creato un ottimo progetto che avrebbe potuto offrire al Palermo quella solidità necessaria per costruire un grande futuro».

Per alcuni tifosi, indubbiamente, questa scelta rappresenta un duro colpo, e Cascio non nega di essere amareggiato: «Purtroppo il presidente Zamparini e io non siamo riusciti a trovare un’intesa, ma sento di doverlo, comunque, ringraziare per l’opportunità. Chissà che in futuro questo sogno non possa diventare realtà. La mia passione per il calcio è autentica ed altre opportunità dal mercato calcistico italiano ed europeo sono in fase di concreta valutazione». Dopodiché, ecco i ringraziamenti per i tifosi rosanero: «Voglio dedicare, dal profondo del mio cuore, pensieri speciali alla città di Palermo e a tutti i palermitani. Il mio amore per Palermo e per la sua gente non cambierà mai. Questo periodo è stato fantastico e il rammarico più grande è di non essere riuscito a dare ai miei conterranei ciò che meritano».


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