Italia a 5 stelle, Grillo annuncia il ritorno in campo Foro italico gremito, ovazioni per Chiara Appendino

Italia a cinque stelle serviva per dare una scossa al M5S, impantanato nelle vicende del Campidoglio, tra polemiche e annunci. Quella scossa è arrivata già nella prima mattina del meeting: Beppe Grillo ha annunciato il suo ritorno in campo a tempo pieno. A chi gli chiedeva, infatti, del suo passo di lato per lasciare spazio al direttorio e al tridente Di Battista-Di Maio-Fico, il ritrovato leader carismatico del movimento ha risposto con un secco no. «Il movimento – dice -sappia che ci sono a tempo pieno. Non posso più con il passo di lato. Io voglio stare con il movimento fino alle elezioni e vincerle. Se devo fare il capo politico lo farò. Voglio vincere le elezioni e dimostrare che possiamo governare Torino, Roma, Livorno, anche con gli sbagli che abbiamo fatto». Grillo ha inoltre parlato di «fase due», proponendosi quasi a chioccia della nuova generazione di grillini «pronti per una nuova ondata».

Nessun arrivo trionfale in mongolfiera ma una normalissima passeggiata tra le bancarelle di Ballarò, così il leader pentastellato ha iniziato la sua giornata palermitana. Un mercato rionale che un po’ spaventava Grillo, che ha ammesso «Pensavo che la gente ci urlasse contro». Invece il comico si è intrattenuto a parlare con le persone del posto rimanendo conquistato dall’ambiente, anche se non è mancato chi gli ha contestato la rinuncia alle Olimpiadi del 2024 e chi gli ha chiesto di convincere il sindaco Leoluca Orlando a tornare sui suoi passi sulla Ztl. «Sono sorpreso. La gente ci sprona ad andare avanti. Passato lo spavento iniziale adesso ho capito. Venisse qui Renzi a fare due passi». Poco o niente sul tema delle prossime elezioni regionali in Sicilia, a chi gli chiedeva la ricetta per sbarazzarsi di Rosario Crocetta Grillo ha risposto con un secco «Aspettiamo, tanto si elimina da solo». Parole a cui hanno fatto seguito quelle di Roberto Fico: «Il prossimo anno ci presenteremo in Sicilia e saremo la prima regione a 5 Stelle in Italia».

Intanto al Foro Italico si va avanti con i dibattiti. Sui due palchetti laterali consiglieri comunali e attivisti del movimento affrontano i temi più disparati, si confrontano con il pubblico, invitato a partecipare attivamente e lo stesso fanno deputati nazionali ed europei nei rispettivi stand. Gli argomenti più toccati sono quelli relativi all’immigrazione e all’accoglienza, dove emerge una posizione più moderata rispetto a quella inizialmente presa dal movimento. Una posizione, dicono, frutto del dialogo all’interno dei gruppi. Sul prato, scaldato da un sole cocente, gli attivisti, provenienti da ogni parte d’Italia, arrivano alla spicciolata, ma la grande porzione di parco messa a disposizione per la kermesse non ci mette molto a riempirsi e alcuni gazebo sono letteralmente presi d’assalto, su tutti quelli del merchandising e il distributore dell’acqua. Tanti anche i giornalisti: sono circa 120 quelli accreditati, tra loro anche inviati della Bbc e della stampa olandese. Vera e propria star della mattina Chiara Appendino. La sindaca di Torino ha girato per tutti i gazebo dei Comuni presenti, sempre seguita da uno stuolo di persone osannanti, ha concesso selfie, parlato della sua esperienza e della ormai certa defezione di Virginia Raggi, rimasta a Roma dopo il crollo di una palazzina nella Capitale: «Virginia è una donna caparbia – dice – sa il fatto suo. Se Roma ha bisogno di lei in questo momento è giusto che pensi alla sua città». La prima cittadina piemontese ha persino firmato autografi sulle maglie di molti attivisti. 

Chi è stato letteralmente travolto da cronisti e attivisti è Alessandro Di Battista, arrivato in scooter con al seguito uno stuolo di motociclisti. Il suo tour siciliano per le piazze per la campagna contro il referendum costituzionale si è da poco concluso a Termini Imerese.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]