Il gol della punta e le ali che funzionano Palermo, già si vede la mano di De Zerbi

La politica dei piccoli passi a volte può portare anche dei frutti. Il Palermo ha ottenuto solo un punto nella gara esterna con il Crotone ma il fatto di non avere perso in trasferta contro una diretta concorrente nella lotta per la salvezza è un aspetto positivo. In questo momento ci si può accontentare anche di questo, non bisogna lasciarsi condizionare dalla delicata situazione di classifica (i rosanero sono penultimi a quota due punti, uno in più dei pitagorici). C’è ancora tutto il tempo per risalire la china e tornare in carreggiata. Il risultato maturato allo stadio Adriatico, casa provvisoria del Crotone, può sembrare un semplice ‘brodino’ anche in virtù del valore dell’avversario ma, analizzando la prestazione della squadra soprattutto nel secondo tempo, è lecito proiettarsi verso l’immediato futuro con un pizzico di ottimismo in più rispetto alle precedenti puntate. Il Palermo, oltretutto, è una squadra in divenire e ha bisogno ancora di un po’ di tempo per assimilare le idee del nuovo allenatore.

Intanto, anche se non ha la bacchetta magica, De Zerbi ha già lasciato una traccia. Sviluppo di una manovra con palla rasoterra a partire dalle retrovie ed elasticità sul piano tattico (nella ripresa i rosanero sono passati ad un certo punto dal 4-3-3 al 3-5-1-1 nel momento in cui Andelkovic è entrato al posto di Diamanti) sono tratti tipici della filosofia del trentasettenne tecnico bresciano. L’ex allenatore del Foggia, che ieri ha fatto il suo esordio effettivo su una panchina di serie A, è sulla buona strada: se nel primo tempo la squadra ha faticato ad entrare in partita confermando la propria sterilità offensiva, nella seconda frazione di gioco ha cambiato registro e, approfittando dell’involuzione del Crotone, ha aumentato notevolmente il coefficiente di pericolosità in prossimità dell’area avversaria. Diverse le note incoraggianti. Promosso, ad esempio, il Palermo a trazione laterale: Rispoli e Aleesami sono stati i padroni delle loro corsie di competenza e con frequenti proiezioni offensive hanno creato più di una volta situazioni di superiorità numerica.

E non è un caso che il gol del pareggio di Nestorovski, schierato nell’undici titolare nel tridente completato da Diamanti e Sallai, sia stato propiziato da una iniziativa sull’out sinistro dell’inesauribile stantuffo norvegese. Bravo Aleesami a trovare il varco sulla fascia e bravo anche l’attaccante macedone a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. E se il Palermo avesse già in casa il centravanti che cercava? Siamo sicuri che l’eventuale arrivo di uno svincolato in attacco sia la panacea di tutti i mali? In attesa di possibili novità (in tribuna c’era Di Campli, agente di Federico Macheda), Nestorovski ha risposto ‘presente’ e con la prima marcatura nel campionato italiano ha mandato un messaggio ai suoi detrattori. Il numero 30 rosanero deve ancora completare il suo inserimento nei meccanismi del collettivo ma non si è fatto trovare impreparato dimostrando, dopo un avvio di campionato deludente, di avere fiuto del gol e i mezzi per valorizzare il volume di gioco sviluppato dai compagni.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]